Inaugurato ieri, giovedì 5 maggio, il nuovo deposito Atm: produrrà energia, riciclerà le acque e ospiterà i nuovi mezzi "eco" del Comune. Il futuro del trasporto pubblico è "green"
Un autobus Ecobus EEV sulle strade di Milano
Inaugurato ieri, giovedì 5 maggio, il nuovo deposito Atm(Azienda trasporti di Milano) di San Donato, nel segno dello sviluppo sostenibile e delle energie rinnovabili. Sul tetto del grande capannone, infatti, è stato installato un impianto fotovoltaico che consente di produrre energia per alimentare parzialmente la metropolitana, con una riduzione di CO2 non immessa in atmosfera di oltre 185 tonnellate all’anno. Non solo: tutto il progetto del nuovo deposito è stato pensato e realizzato in modo sostenibile, dai sistemi di riciclo delle acque presente all’interno della struttura, al recupero delle terre risultanti dai lavori di costruzione, dalle palazzine degli uffici realizzate in classe B, alla dotazione di impianti di cogenerazione a metano. Fino all’idrogeno: nel nuovo impianto saranno ospitati i primi bus ad idrogeno in dotazione a Milano ed in Europa. Tra le novità “green”, presentate all’inaugurazione, anche 25 nuovi Ecobus EEV (Enhanced Environmentally Friendly Vehicles) che si caratterizzano per il bassissimo impatto ambientale con emissioni inferiori rispetto ai veicoli Euro 5. Venti bus da 12 metri consentiranno di effettuare il servizio sulle linee 55 (che collega piazzale Loreto al cimitero di Lambrate) e 68 (che da via Bergognone raggiunge Bonola M1) interamente con i nuovi modelli, mentre gli ulteriori 5 mezzi da 18 metri miglioreranno il comfort dei passeggeri sulle linee 73, 94 e 95. Gli Ecobus si inseriscono nel programma di rinnovo della flotta che, avviato nel 2008, ha portato alla città già quasi 500 nuovi mezzi distribuiti tra bus, tram, filobus e treni della metropolitana.