Il servizio relativo al cambio di euro in moneta virtuale - bitcoin, offerto contro il trattenimento di un margine a titolo di commissione, costituisce un'operazione esente da IVA, con la conseguenza che la società non potrà detrarre l'IVA sugli acquisti. Si tratta di uno dei principali chiarimenti forniti dall’Agenzia delle Entrate con la risoluzione n. 72/E del 2 settembre 2016. Nel documento di prassi l'Agenzia ha affrontato per la prima volta il tema dell'inquadramento fiscale delle monete virtuali.