Custode di molti segreti della storia italiana, Gelli fu a capo di un’organizzazione coinvolta in diversi casi che hanno attraversato il secondo Novecento È morto nella notte tra 15 e 16 dicembre, nella sua casa di Arezzo, Licio Gelli , il “ venerabile maestro ” della loggia Propaganda 2 , meglio nota come P2 . Da sempre militante di destra, nel 1937 prese parte alla guerra civile spagnola combattendo nelle truppe nazionaliste del generale Francisco Franco. Tornato in Italia, nel 1939 , si iscrisse al Partito nazionale fascista e, dopo l’8 settembre 1943, aderì alla Repubblica sociale di Salò. Il suo nome è più conosciuto per i suoi legami con la massoneria : entrato a farne parte nel 1963, all’inizio degli anni ’70 divenne il responsabile della loggia P2 , organizzazione segreta scoperta nel 1981, quando venne reso pubblico un elenco di 962 persone che ne facevano parte. Leggi anche: In Italia c’è tropp...