Struttura aperta e
priva di tetto, superfici vetrate ridotte, potente
motore elettrico posteriore a zero emissioni: è la
Smart Forspeed concept, che coniuga al meglio responsabilità ambientale e emozione di guida. Quindi, non poteva non essere esposta in
anteprima italiana alla quarta edizione di
MoTechEco, il
Salone della mobilità sostenibile, all'Aranciera di San Sisto a
Roma, dall'11 al 13 maggio 2011.
La Smart Forspeed, con motore a emissioni zero, è divertente da guidare, una vettura elettrica con undesign innovativo. La linea è innovativa e dinamica. Al posto del parabrezza, ha un deflettore piatto nello stile dei classici aeroplani superleggeri a elica. Si ha il piacere di guidare all'aria aperta, garantito pure dalla scattante trazione elettrica.
Da sottolineare che
Smart è il marchio
pioniere dell'elettromobilità: da fine
2009, sono iniziate le consegne della seconda generazione della
Fortwo Electric Drive. In
18 Paesi, tra cui l'
Italia, quel veicolo dimostra quotidianamente la sua perfetta idoneità nell'utilizzo urbano. Addirittura, per soddisfare l'elevata richiesta, la produzione è stata incrementata a
1.500 unità, 500 aggiuntive rispetto a quanto originariamente pianificato. È importante avere un feedback del genere: nel mondo, siamo alle prime esperienze quotidiane con la trazione elettrica, e si devono prendere in seria considerazione tutti i giudizi dei clienti.
Grazie alla carrozzeria in plastica rinforzata con fibre di vetro, la Smart Forspeed è una piuma. Forme tondeggianti, assenza di punti di giunzione, superfici lisce e senza maniglie riducono la resistenza aerodinamica. E durante il giorno, le luci di marcia diurne vengono attivate automaticamente, mentre appositi sensori fotoelettrici controllano la luminosità: se necessario, attivano la funzione automatica di illuminazione notturna con anabbaglianti.
La Smart Forspeed accelera da 0 a 60 km/h in 5,5 secondi e tocca i 120 km/h (dati della Casa). Dietro, è alloggiato un motore a magnete permanente da 30 kW: secondo il Costruttore, permette uno scatto grintoso già a vettura ferma. Ma occhio: premendo un tasto sulla consolle centrale è possibile attivare la funzione Boost, che mette a disposizione temporaneamente 5 kW di potenza supplementare. Quando servono? Per esempio, in fase di sorpasso.
Batteria agli ioni di litio da 16,5 kWh, ricaricabile facilmente da una presa di corrente tradizionale da 220 Volt. Il dispositivo di carica è nella terza luce di stop, dietro il logo Smart: lo apri con una leggera pressione grazie a un meccanismo push/push. Una ricarica completa della batteria garantisce 135 chilometri di autonomia, stando a Smart. Una ricarica parziale, massimo l'80% della capacità, richiede solo 45 minuti. Non male pure la modalità supplementare di ricarica dei sistemi di bordo: celle solari fotovoltaiche accumulano l'energia solare nella rete, prolungando la durata della batteria dello smartphone.
Bianca metallizzata, la Smart Forspeed si ispira un po' agli studi a due ruote
escooter ed
ebike presentati al
Salone di Parigi 2010. Il design dei fari anteriori e dei gruppi ottici posteriori è futuristico. Le cornici esterne sono impreziosite da numerosi
listelli luminosi a Led, mentre l'interno dei fari è di bianco. Gli indicatori di direzione sono a forma di freccia, così il muso è dinamico. Ha pneumatici da 205/35 R 18 all'anteriore e 235/30 R 18 al retrotreno: misure da sportiva. Per un'ottima tenuta di strada.
La cellula di sicurezza tridion, dall'esterno, confluisce dietro i roll-bar e prosegue fino al cruscotto, formando il tunnel centrale. La presa d'aria nel deflettore termina nella bocchetta centrale sulla consolle e quindi può aumentare l'afflusso d'aria fresca nell'abitacolo. Bianco brillante anche negli interni, con elementi inverde come le cinture di sicurezza sportive a quattro punti di ancoraggio.
La Smart Forspeed non ha maniglie esterne per le porte: vista l'assenza dei cristalli laterali, sono sufficienti quelle interne per aprirle. E il comando posto sul tunnel centrale ricorda esteticamente la leva con cui si ritrae il carrello degli aerei in fase di decollo. Al centro della plancia è collocato un blocco con dieci Led. Molto, insomma, sa di aereo. Infatti, mentre il guidatore ha il tachimetro nel suo campo visivo, al passeggero competono i sistemi di comunicazione e navigazione: nel suo cockpit, c'è uno smartphone con relativo supporto che può essere ruotato di 90 gradi.
Ma come proteggi gli interni dalla pioggia? C'è un telo facile da fissare alla carrozzeria grazie ad apposite cinghie. E un acquazzone imprevisto non crea problemi: appositi canali di scolo nel pianale della vettura provvedono a far defluire l'acqua in modo mirato.
Ampio spazio alla tecnologia, la Smart Drive App per iPhone comprende le principali funzioni necessarie durante la guida: vivavoce, navigazione con uno speciale smart Touch e Car Finder, per ritrovare la vettura parcheggiata.