Mentre il ballottaggio a Napoli si giocherà tutto sul fronte dei rifiuti, con le due differenti strategie per gestire l'emergenza messe in campo da De Magistris e Lettieri, c'è qualcuno che ha già capito l'importanza del riciclaggio e il tesoro contenuto nei rifiuti: i Rom che, secondo la relazione "Il valore della raccolta differenziata a Napoli", stilata dall'Isde (Associazione Medici per l'Ambiente) con dati di Asìa e Ispra, contribuirebbero con un 90% alla raccolta differenziata di alluminio, rame, materiale ferroso e simili.
Il rapporto analizza in realtà lo strano caso del corretto smaltimento dei 4 milioni di rifiuti industriali prodotti annualmente in Campania che, nonostante non possegga adeguati impianti di smaltimento, risulta dal rapporto ufficiale sulla Gestione dei Rifiuti Speciali 2010 dell'Ispral'unica regione in Italia a gestirli perfettamente. Ovviamente sono dati falsati dall'annoso problema dello smaltimento illecito, cui è legata la disastrosa situazione di inceneritori, discariche e strade cittadine.