Un quinto delle riserve idriche del mondo sono utilizzate per scopi industriali. Uno spreco incredibile di acqua potabile che potrebbe essere usata per irrigare i campi o fornire la sussistenza per milioni di famiglie, e per questo sono in molti ad impegnarsi nel tentativo di ridurlo.
Tra le aziende più impegnate c’è anche la General Electric che, oltre ad investire nellerinnovabili ed in altri sistemi di risparmio energetico, ora lancia sul mercato la suaGenGard, una tecnologia che è in grado di risparmiare ettolitri di acqua potabile, senza controindicazioni per i processi industriali.
In particolare l’invenzione è destinata a quelle aziende, come ad esempio quelle chimiche, che utilizzano enormi quantità d’acqua per il raffreddamento dei propri macchinari. Di solito viene utilizzata acqua pulita che, dopo essere passata per i condotti industriali, viene sversata in condizioni degradate. General Electric invece riesce ad utilizzare per le stesse operazioni acque già di bassa qualità, che non avrebbero altri usi possibili, in modo da ridurre di circa il 20% gli sprechi di acqua potabile.