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venerdì 5 agosto 2011

Basta! Parlamento pulito ! - Perchè SEL / IDV /PD, raccolgono le firme se queste ci sono gia' ?

Basta! Parlamento pulito

Le firme raccolte l’otto settembre giacciono da qualche parte al Senato della Repubblica. La presentazione delle leggi popolari in Parlamento era prevista per febbraio. Poi è caduto il governo. A camere costituite e a nuovo governo insediato farò richiesta per illustrare in Parlamento le proposte a nome di 350.000 cittadini: nessun condannato in Parlamento, un massimo di due legislature, ripristino della preferenza diretta. Non mi illudo sulla risposta dei 70 (SETTANTA) pregiudicati, condannati in primo e secondo grado o in attesa di giudizio. Non nutro neppure alcuna fiducia sulla folla dei plurieletti su cui spicca la coppia di diamante Fassino-Serafini, marito e moglie, undici legislature in due. E, per finire, non mi aspetto che amanti, fratelli, sorelle, figli, impiegati di partito imposti da Topo Gigio, Testa d’Asfalto, Azzurro Caltagirone e Boss(ol)i vogliano ripristinare la preferenza diretta. Se venissero approvate le leggi per un Parlamento Pulito quasi tutti i parlamentari dovrebbero fare le valigie e rifarsi una vita a loro spese e dire addio ai contributi della collettività. Dall’otto settembre qualcosa comunque è successo. I 24 condannati sono diminuiti. Un miglioramento del 29%. Un dato non trascurabile, ma c’è ancora da lavorare. La diminuzione è dovuta solo alla scomparsa di alcuni partiti. Pensate, per esempio, al mancato e importante contributo del partito socialista di De Michelis. Il record rimane del PDL con 11 condannati, un inarrivabile 65%. Quando scompariranno queste caricature dei partiti non ci saranno più condannati. Sono ormai comitati d’affari alla luce del sole con un referente (detto leader) che decidono chi assumere, chi proteggere attraverso l’immunità parlamentare, chi ricompensare, chi comprare. E’ l’evoluzione della politica sottratta alla sovranità popolare e coperta dai media. La politica del mercato del pesce. Superciuk Bondi e Topo Gigio hanno dichiarato in campagna elettorale che non avrebbero candidato pregiudicati. Il primo ha poi aggiunto che non valeva per le condanne politiche. Il secondo ha candidato Enzo Carra condannato in via definitiva a un anno e quattro mesi per false dichiarazioni al pubblico ministero.