di Sara Serraiocco.
Un accordo saltato. Il matrimonio tra Defkalion e Andrea Rossi per il futuro della fusione fredda. Una notizia che ha scosso la comunità dedita alla ricerca di energie alternative ma anche tutti i “profani” che hanno avuto modo di conoscere questa forma di energia pulita e che cominciavano a cullare l’idea o l’ideale di un mondo diverso. Da qui una serie di botta e risposta tra i due “coniugi” che stanno tenendo tutti gli esperti e i curiosi col fiato sospeso.
Hank Mills (giornalista del Pure Energy Sistem, ndr) ha voluto approfondire l’argomento e inizia scrivendo una lettere aperta ad Andrea Rossi, l’inventore dell’E-Cat, la teconologia basata sulla fusione fredda. Mills chiede a Rossi i reali motivi dello scioglimento del contratto, che non sembrano essere, come si era dichiarato, puramente finanziari (alcuni fondi promessi da Defkalion, mai arrivati). Ma chiede soprattutto di fare chiarezza circa le affermazioni di Defkalion di aver costruito da soli dei sistemi funzionanti, affermazioni subito screditate dal Signor Rossi che ha dichiarato di non aver mai svelato all’azienda in questione i segreti nascosti dietro al brevetto E-Cat, che avrebbero potuto portare l’azienda alla costruzione di un prodotto finale. Mentono entrambi? Si chiede Mills. Sanno che stanno gettando fango sull’intera comunità che si occupa e crede nella tecnologia E-Cat? La risposta di Defkalion arriva puntuale, con una dichiarazione della stessa al Ny Teknik. Una dichiarazione un po’ fumosa in cui l’unica affermazione degna di nota è quella che sottolinea la volontà di continuare a credere nel progetto di Rossi e in una collaborazione con lui nonostante la “pressione” alla quale sono sottoposte entrambe le parti coinvolte, pressione e stress dovuti, a sentire I vertici di Defkalion, all’enorme importanza di un progetto che cambierà le sorti dell’economia del mondo. Sul fatto di aver costruito o meno dei sistemi funzionanti, non una parola. E da qui la sfida di Mills rivolta a entrambe le parti coinvolte a dire la verità e a farlo mostrando delle prove concrete, per non smentire la loro credibilità ma soprattutto per non gettare altro fango sul futuro dell’E-Cat. E Defkalion risponde finalmente alle provocazioni di Mills sul PESN. Lo ha fatto chiarendo prima alcuni punti fondamentali. Tra questi una lista delle differenze tra E-Cat (prototipo di laboratorio creato da Rossi) e un Hyperion (prodotto finale creato da loro).
- I Materiali utilizzati per l’isolamento termico, di diversi sottosistemi
- Il sistema di raffreddamento del reattore
- Il sistema di gestione di riscaldamento, controllato dai PLC di Hyperion, calorimetri/ termocoppie ultrasonici e pompe PLC appositamente progettate
- I refrigeranti in uso
- I sistemi di sicurezza dei prodotti
- Il telemonitoraggio del sistema dei prodotti
- La gestione di idrogeno secondo le più alte specifiche anti-esplosive UE
L’invenzione di Andrea Rossi e lo sviluppo del prodotto da parte Defkalion Green Technologies sono in grado di alterare, secondo l’azienda, il settore globale di energia in diversi modi che molti hanno compreso. Fin dall’inizio, Defkalion Green Technologies ha sempre dichiarato che questa è una responsabilità enorme che deve essere affrontata con attenzione e trattata in modo adeguato.
Defkalion afferma così di aver progettato, costruito e testato materiali e componenti per il prodotto finale Hyperion basati sullo stesso reattore creato da Andrea Rossi, ma che la certificazione e l’approvazione dell’Hyperion sono ancora in corso. Affermano inoltre di aver sempre creduto nel prototipo di Andrea Rossi e rifiutano accuse e speculazioni fatte in merito a una scoperta che, ribadiscono, cambierà il futuro dell’umanità. Ma il loro supporto al padre della tecnologia viene ribadito in continuazione, in nome di un patto importante fatto tra le due parti, un patto che promette al futuro dell’umanità di offrire finalmente un tipo di energia pulita ed economica.
La verità sta dunque nel mezzo, come credevano gli antichi? Defklaion sta veramente lavorando ad un progetto personale che molto deve tuttavia al prototipo di Rossi? O stanno solo cercando di agitare le acque in attesa di risolvere le questioni “finanziarie” rimaste in sospeso con Rossi? Il finale resta aperto.
Indipendentemente da chi è nel giusto qui, bisogna portare questa tecnologia sul mercato. Si offre la possibilità di porre fine alla crisi energetica, creando milioni di posti di lavoro, riducendo l’inquinamento, e innescando una nuova rivoluzione tecnologica. E’ un peccato che le due parti siano in contrasto tra loro, ma è ancora più frustrante che le loro affermazioni si contraddicano a vicenda – il che porta alla conclusione ovvia che una parte non è onesta. Questa tecnologia è troppo importante. Per il bene del pianeta, le parti coinvolte devono lavorare insieme per produrre una dichiarazione unificata sui dettagli di ciò che sta avvenendo, e la verità su questa situazione.
Nasce spontanea la seguente domanda:
Gli Hyperion stanno solo sognando di possedere i nuclei del reattore di Rossi, oppure Defkalion ha realmente acquisito il “segreto industriale” per costruire tali nuclei (I kernel) e li ha installati?
Oppure, ancora più intrigante, forse Defkalion ha trovato un nuovo modo di ottenere la stessa cosa e sta ancora cercando di lavorare con Andrea Rossi. Ci sono certamente molti modi per ottenere energia in eccesso in una cella a fusione fredda, come migliaia di ricercatori in tutto il mondo hanno mostrato negli ultimi due decenni. E anche Rossi ha giocato con più combinazioni fino a stabilire quale fosse la migliore. Questa teoria fornirebbe una spiegazione di come sia possibile che sia Rossi che Defkalion siano sinceri nelle loro dichiarazioni. Naturalmente se questo è il caso, si delinea anche un motivo molto valido per cui Rossi potrebbe essere in collera con Defkalion. Se hanno deciso di usare il suo catalizzatore (o se hanno compreso il suo catalizzatore) prima che effettivamente Rossi svelasse loro il segreto, allora Defkalion avrebbe rubato la sua tecnologia.
