Lo sapevate che in Italia, negli ultimi 15 anni, sono stati edificati tre milioni di ettari di territorio ?, ossia l'equivalente di Lazio e Abruzzo messi insieme ? E con il piano casa il processo ha avuto un'accelerazione devastante .
Il Veneto, dal 1950 ha fatto crescere la sua superficie urbanizzata del 324% mentre la sua popolazione è cresciuta nello stesso periodo solo per il 32%, non ha imparato nulla dall'alluvione che l'ha colpito a fine novembre. Un paio di settimane dopo, mentre ancora si faceva la conta dei danni, il Consiglio Regionale ha approvato una leggina che consente di ampliare gli edifici su terreni agricoli fino a 800 metri cubi, l'equivalente di tre alloggi di 90 metri quadri.
E' giunto il momento di dire basta, perchè ritengo, come altri, che siamo arrivati a un punto di non ritorno. Non sono a dire che vi debba essere un blocco totale dell'edilizia, ma ritengo che questa possa orientarsi verso edifici vuoti o abbandonati, o nella ristrutturazione di quelli lasciati a se stessi o nella demolizione dei fatiscenti, per far posto a nuovi ... servono tutte questa case ? Sono tutte occupate e vendute le case che si fanno ?
Il territorio è il primo vero bene culturale è la vera prima ed unica forma di democrazia assoluta: il territorio è di tutti !
In Valpolicella, bella iniziativa segnalata da SEREGO ALIGHIERI, ma questi amministratori fanno molto poco e molto spesso organizzano il territorio senza pensare in che modo le loro attività condizioneranno le generazioni future. Possibile che non si riesca mai ad immaginare un progetto a lungo termine ? Possibile che vi siano solo logiche speculative e di consumo ? .
Andrea Belvedere
http://stopalconsumoditerritorio.ning.com/profiles/blogs/cementificazione-in-veneto?commentId=6299323%3AComment%3A23405&xg_source=msg_com_blogpost