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martedì 23 ottobre 2012

Spagna, gli indignados assediano il governo

Centinaia di ragazzi in piazza: «Dimissioni subito di Rajoy».

Sono scesi in piazza, ancora una volta, a centinaia, per manifestare contro il governo di Mariano Rajoy.  Il 23 ottobre, gli 'indignados' hanno partecipato alla mobilitazione convocata dal Coordinamento 25-S nelle vicinanze del parlamento di Madrid, blindato da un imponente spiegamento di polizia. Una manifestazione che ha seguito quella mattina dello stesso giorno.
IN PIAZZA E AL MUSEO. Sono state due le assemblee dei manifestanti: una in Plaza Neptuno, sulla crisi del debito, i tagli alla spesa scolastica, sanitaria e il bilancio di previsione dello Stato, che è all'esame dell'ordierna sessione plenaria della Camera bassa; l'altra nella zona antistante il Museo Thyssen, sul processo costituente.
Gli agenti di polizia hanno proceduto all'identificazione di numerosi manifestanti, dal momento che la protesta non è stata comunicata alla Delegazione del governo e non è stata autorizzata, per cui i partecipanti è prevista la sanzione.
CHIESTE LE DIMISSIONI DEL GOVERNO. L'appello, lanciato attraverso la web dal Coordinamento del 25-S, esortava a circondare il Parlamento, a partire dalle 21.00, per appendere alle alte reti che proteggono l'istituzione le proposte dei cittadini e chiedere le dimissioni del governo.
Oltre 1.500 agenti in assetto antisommossa sono stati mobilitati nei servizi d'ordine nelle strade del centro della capitale, sorvegliate dall'alto da un elicottero, secondo fonti di polizia citate dall'agenzia Europa Press.
Martedì, 23 Ottobre 2012 
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