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sabato 19 luglio 2014

Ukraine Releases YouTube Clip "Proving" Rebels Shot Down Malaysian Flight MH-17


http://www.zerohedge.com/news/2014-07-17/ukraine-releases-youtube-clip-proving-rebels-shot-down-malaysian-flight-mh-17
Almost exactly one year ago, the world was nearly brought to the verge of a global war by proxy involving the US and Russia (and Europe and China) over a staged, false flag YouTube clip "proving" the Assad regime had used toxic gas (gas that was made in Britain as it was later revealed) to kill several hundred civilians in the country's ongoing war against what subsequently turned out to be al-Qaeda funded and trained rebels (and which now are fighting across the border with another former US-puppet state, Iraq). Luckily, back then an all out confrontation was averted in the last minute over what was ultimately nothing but a gambit by Qatar to have its gas pipeline enter Europe and leave Gazprom in the cold (literally and metaphorically).
A year later, it is deja vu all over again, when the same energy and geopolitical tensions (Europe, natural gas, etc) are once again at the frontline, and while the theater of combat may be different, the same key players - Russia and the US - are once again behind the proxy conflict in Ukraine, and where Gazprom is once again the fulcrum party. The only missing link was a YouTube clip which would bring the world to the edge of war again.

Abbattimento di un 777-200 della Malaysia Airlines: ennesimo false flag?



Abbattimento di un 777-200 della Malaysia Airlines: un false flag? L'aereo è dello stesso tipo che scomparve qualche mese addietro e precisamente l'8 marzo 2014. Ricordo che a bordo di quel velivolo viaggiavano venti esperti di guerra elettronica, per cui il volo fu probabilmente dirottato e l'apparecchio nascosto. In pratica ora hanno distrutto l'aereo che avevano occultato mesi or sono (facendo così sparire un velivolo difficile da nascondere) e, nel contempo, hanno creato un false flag utile per innescare un immane conflitto. Almeno... questo è l'intento.

martedì 15 luglio 2014

Bitcoin in rapida ascesa: il fallimento di Mt Gox è ormai un pallido ricordo

50.000 $ per Bitcoin. E’ uno scherzo?
Troppo reale per essere uno scherzo. E’ un dato che poggia su statistiche e analisi ben fondate.
Si tratta pur sempre di previsioni, ma è in ogni caso un ottimo punto di partenza per capire come e quando investire nei Bitcoin.
Recentemente infatti è stato pubblicato sul World Bitcoin Network un nuovo modello di valore dei Bitcoin che prevede una crescita esponenziale del valore dei Bitcoin fino ad arrivare all’eccezionale cifra di 50.000$. E’ ormai lontana la minaccia di una possibile scomparsa dei Bitcoin dal panorama finanziario che sembrava palesarsi con il fallimento di Mt Gox lo scorso Febbraio. Sembra che il destino dei Bitcoin sia diretto verso un’inevitabile crescita, al punto tale che i Bitcoin non solo sono riusciti a proporsi quale alternativa alle valute tradizionali, ma sembrano addirittura essersi aggiudicati il ruolo del nuovo oro. Il punto critico però risiede nella loro grande volatilità, dal momento che esistono numerose variabili in grado di incidere sul prezzo dei Bitcoin.

Rubi i Bitcoin e la fai franca , riciclaggio ? Eh certo , come no .... !!

Questa storia ha del grottesco. Ne avevo già accennato nell’articolo di sabato scorso: un tizio conosciuto sui forum con il nome di kLee e uno dei pochi partecipanti alla IPO di Nxt si è fatto rubare 1170 bitcoin e 6 millioni di nxt (equivalenti a circa 500 bitcoin) dal proprio computer. Dico “se li è fatti rubare” per la scarsa protezione con cui li conservava, girano voci che le password utilizzate per proteggere i portafogli fossero scritte in chiaro in un file salvato su dropbox (spero dimenticato lì). Voi proteggereste qualcosa che ai prezzi attuali viene scambiato per un milione di dollari in questo modo? Spero proprio di no.
Ovviamente la responsabilità del furto è tutta del ladro, salvare le password in chiaro su un file su dropbox è una fesseria ma anche non fossero state scritte da nessuna parte, il ladro è stato in grado di intrufolarsi nel computer e copiarsi il file criptato con le chiavi; avrebbe potuto anche installare un keylogger per catturare tutto quello che veniva scritto con la tastiera dopo il lancio del client bitcoin o nxt, riuscendo comunque ad ottenere la password.

lunedì 14 luglio 2014

skyTran’s magnetic sky pods to be tested in obscure Israeli city


skyTran, hover cars, NASA, Israeli Aerospace Industry, IAI, maglev, magnetic levitating technology, sky pods, personal rapid transit, PRT, Israel, Lod, Tel Aviv, sky cars,  Magnetic levitation technology enthusiasts around the world are waiting to see what will happen in Israel, where skyTran has teamed up with Israel Aerospace Industry (IAI) to prove the viability of their Hover Car personal rapid transit (PRT) system. The levitating sky cars will be tested in Lod, a run-down industrial city south of Tel Aviv.
The possibility of installing ‘hovering cars’ in Tel Aviv has been on the table for a while. The idea is that because they are elevated, they can reduce congestion in over-crowded cities.

sabato 12 luglio 2014

PRIMO BATM (BITCOIN ATM/BANCOMAT)IN FUNZIONE A UDINE!! grazie a lamassu.it e Luca Dordolo


Come riportato in un precedente thread qui sul forum, dal 20 febbraio 2014  a Udine è operativo il primo BATM (BTCitcoin ATM) mitteleuropeo.
Per la sua interessante collocazione geografica infatti, pur essendo istallato in territorio italiano, il primato gli spetta anche per le vicine Austria e Slovenia (è notizia solo di questi giorni di un'altra Lamassu istallata in un ostello a Lublijana).
Questo è uno dei motivi per cui questa macchina global (https://lamassu.is - costruttori americani, designer tedeschi, produzione portoghese e diffusione mondiale)  che eroga una moneta universale come il Bitcoin ha un'interfaccia utente in 3 lingue: inglese, italiano e FRIULANO (la mia lingua madre), entrambe le traduzioni delle ultime due lingue citate, da me curate. Questa novità era già evidente in un intervista del 30 dicembre scorso su Yahoo Finance e si può leggere qui:
http://finance.yahoo.com/news/bitcoin-atms-spreading-across-world-222000828.html
http://www.entrepreneur.com/article/230589

L'inventore di Egomnia sulla Bbc nel servizio sui futuri Zuckerberg

http://www.lastampa.it/2014/07/12/blogs/lavori-in-corso/linventore-di-egomnia-premiato-dalla-bbc-con-un-servizio-sui-futuri-mark-zuckerber-m9MCnsYYRdpoM4Xc6jUPJP/pagina.html
Matteo Achilli 
Matteo Achilli ha 22 anni e ha lanciato un portale dedicato alle imprese e a chi cerca lavoro. Un caso di eccellenza italiana e di una start up di successo
WALTER PASSERINI
Ieri sera a mezzanotte una consacrazione inaspettata: entrare nel Pantheon dei prossimi Mark Zuckerberg. Matteo Achilli, il ragazzo romano-milanese inventore di Egomnia, campeggiava ieri sera sul sito della Bbc, in un ampio servizio sui nuovi miliardari (vedere al link). Tre minuti pesanti che da un lato daranno altro combustibile alla sua auto-stima e alla sua azienda, dall’altro aumenteranno la rabbia degli invidiosi nazionali. Matteo non se ne cura e il servizio della regina delle comunicazioni indipendenti è un trampolino per il rilancio e un nuovo biglietto da visita del suo portale a livello internazionale. «Portare i riflettori del mondo in Italia a 22 anni significa far capire al mondo che esistiamo anche noi – afferma Matteo - e ci stiamo dando da fare. Sono sicuro che dopo di me la Bbc darà attenzione anche ad altre storie di italiani. L’Italia piace».  

Bitcoin non è il paradiso dei terroristi e della criminalità organizzata . Chi lo dice ( e lo scrive ) non sa' di cosa parla !

Le sirene sono suonate ieri. “Allarme Bitcoin”; la moneta virtuale rischia di finanziare riciclaggio, mafia e terrorismo; le transazioni non sono tracciabili; “l’emergenza è già scattata”, titolavano molti media italiani, alcuni dei quali non avevano quasi mai trattato l’argomento prima di allora. Ma cosa era successo per scatenare un simile pandemonio? Siamo improvvisamente circondati da terroristi e cartelli internazionali della droga che si sono messi a smanettare con le criptovalute?
Il polverone nasce da due fatti. Il primo è la presentazione del rapporto annuale dell’Unità di informazione finanziaria (Uif) della Banca d’Italia in cui l’istituto, segnalando i rischi potenziali di una serie di soggetti e attività, dedica qualche riga a Bitcoin. “L’interesse dell’Unità è stato pure rivolto al possibile uso per finalità illecite di monete virtuali: sono in corso approfondimenti sul potenziale di rischio di riciclaggio e finanziamento del terrorismo dei Bitcoin, anche in considerazione di alcune segnalazioni di operazioni sospette ricevute su anomale compravendite di tale strumento e delle iniziative che si vanno definendo in sede internazionale”.

lunedì 7 luglio 2014

Qualcosa di Simile ad Un Banca in Bitcoin sta Nascedo in Australia

A new exchange and wallet service based in Australia and Hong Kong says it is building ‘bank-level’ services around bitcoin, designed to appeal to both serious traders and everyday travelers.
CoinJelly will launch two exchanges for high-volume traders, initially for the Southern Hemisphere and then soon after, the Northern. Notably, its consumer wallet option features an ATM/debit card network for use worldwide.
In perhaps its most novel approach, though, the company is cooperating with the Swiss Zurich Insurance Group to insure its bitcoin ecosystem against loss for up to AU$20m (UD$18.73m), or up to 20 BTC per customer.
Accounts will be open to customers in 160 countries and balances available in nine major world currencies, including Russian rubles and Chinese yuan.

Predicting Bitcoin Value: Is a value of $50,000 realistic?

World Bitcoin Network has just released a newBitcoin Value Model. Let me begin by stating that this is a model, and no model can accurately state how much any currency is going to be worth at a point in the future. What the model can do, however, is show us how price is determined and the factors that determine it and the model can also allow us to factor in variables and view their effect.  In February of this year, the Financial Times received an eMail predicting a $50,000 Bitcoin value. Their response was to remind people that Wall Street traders use models:
“While the eMail pointing to a $50,000 bitcoin is imprecise to say the least, It’s a starting point. A more rigorous mathematical model integrating demand projections with probabilities of certain make-or-break contingencies isn’t just possible – it already exists, in various versions, across various investors’ hard drives.”

venerdì 4 luglio 2014

Il sesso? "Ora lo si può pagare anche in bitcoin" L’iniziativa singolare di un salone erotico ginevrino. La titolare: "Una forma di pagamento come tutte le altre"

GINEVRA - L’ennesima stranezza dal mondo dell’eros arriva da Ginevra. E precisamente dal centro Venusia, sorta di spa a luci rosse, dove da una settimana è accettato come forma di pagamento il bitcoin.
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Una sexy paperella rosa in boa di struzzo fa da portavoce sulle affissioni del salone erotico. “D’ora in avanti accettiamo anche i bitcoin”, recita il messaggio pubblicitario.
E l’idea non è un scherzo, come spiega Lisa, titolare del salone: “Perché noi no? Accettiamo pure le carte di credito, si tratta di un mezzo di pagamento come tutti gli altri”, spiega.
Lei stessa ammette di utilizzare la moneta virtuale e ne loda persino le qualità: “ Tutti sanno come usarla. Si paga tramite un codice a barre passandolo sotto uno scanner. Si può anche avere una ricevuta”, aggiunge.

Tim Draper, il magnate dei Bitcoin


L'asta della criptovaluta organizzata dai Marshal statunitensi ha avuto un solo vincitore. Un celebre capitalista di ventura si è aggiudicato l'intero bottino, e punta a usarlo per costruire una sorta di banca del Bitcoin
Roma - In un colpo solo è divenuto uno dei più importanti investitori in Bitcoin: Tim Draper, venture capitalist di successo e di grande fama nella Silicon Valley, è colui il quale è riuscito a sbaragliare la concorrenza nell'asta dei beni virtuali di Silk Road messa in piedi dai Marshal degli Stati Uniti. Con 18 milioni di dollari si è accaparrato 30mila BitCoin, e ora punta a far fruttare il suo investimento: versandoli nelle case di una startup di cui è egli stesso investitore, Vaurum, e costruire su questo gruzzolo un fiorente e affidabile mercato per la criptovaluta.

mercoledì 2 luglio 2014

Venture Capitalist Buys Entire Stash Of 'Silk Road' Bitcoins At US Marshall Auction

A single entity successfully scooped up the entire ~30,000 haul of Bitcoins that the US government seized from Silk Road. The successful bidder at the government's auction was V.C. Tim Draper (in partnership with Vaurum) who is infamous as the ideator of viral marketing, a marketing method for spreading a software application from customer to customer (making one wonder if the $19 million bid was more publicity stunt that investment). However, Vaurum has launched trading platforms in emerging markets, and we will be partnering with Tim to leverage the pool of ~30,000+ bitcoins as a liquidity source. The price of Bitcoin continues to rise, now at $650 - up from around $570 when the auction began.


martedì 1 luglio 2014

MasterCard Files Bitcoin Patent Application with United States Patent and Trademark Office

Published on June 30th, 2014 by Brian Cohen
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On June 19th, 2014, the United States Patent and Trademark Office (USPTO) published Mastercard International Incorporated’s patent application 20140172633 (13/829421), “Payment Interchange For Use With Global Shopping Cart.”  The application was filed with USPTO on March 14th, 2013.

Application(s) related to the subject application date back to at least 2012 (“Global Shopping Cart,” 61737556) and there were at least five other applications filed in conjunction with “Payment Interchange For Use With Global Shopping Cart.”  These applications include “Global Shopping Cart” 20140172631 (13/828978), “Social Media Interface For Use With A Global Shopping Cart” 20140172630 (13/828978), “Shopping Cart Interchange” 20140172632 (13/829296), “Data Management In A Global Shopping Cart” 20140172634 (13/829533) and “Merchant Interchange For Use With Global Shopping Cart“  20140172629 (13/828733).