PRO E CONTRO - «Ogni nazione che ha delle risorse, deve sfruttarle», ha detto senza giri di parole Basescu visitando il municipio di Rosia Montana, nel cui territorio sorgerà la miniera che sfrutterà il giacimento che contiene 317 tonnellate d'oro e 1.600 tonnellate di argento accertate. E ha aggiunto che i politici che si oppongono al progetto l'hanno fatto slittare di ben quattordici anni, rispetto a quando venne presentato nel 1997. Durante la visita del presidente si erano radunati davanti al municipio sia gruppi che sostengono la miniera sia coloro che non ne vogliono sentire parlare. «Vogliamo la miniera, vogliamo lavorare», gridavano i primi. «Traditori», rispondevano i secondi. La Rosia Montana Gold Corp. è filiale della canadese Gabriel Resources, una joint-venture in cui lo Stato romeno detiene il 20% del capitale.
mercoledì 31 agosto 2011
Vale di più l'oro o l'ambiente? Romania divisa da progetto minerario - Corriere della Sera
IL FUTURO DEL DOLLARO ... IL FUTURO DELL'ORO
- La perdita di fiducia nel dollaro sta accelerando ed ora si trova su di una botola. Il debito declassato degli Stati Uniti da parte di S&P è stata una grande storia. La più grande storia è l’andamento del dollaro rispetto all’oro! L’oro sta per essere elevato di nuovo al suo status ultimo di valuta. Penso sia giusto dire che è l’oro che ha in realtà declassato il dollaro per mesi, e questo declassamento continua con violenza.
- Il Dollaro ha perso circa in 12 mesi il 10%. Sfortunatamente, le politiche del Governo degli Stati Uniti per l’immediato futuro non sono cambiate. Mi aspetto che questa politica continui a ripercuotersi sull’andamento del dollaro.
- Durante i ribassi protratti, mi piace usare l’oscillatore ultimo sui miei grafici del prezzo. Quando avviene un rollovernell’oscillatore in combinazione con una formazione shadow candle, le probabilità favoriscono un declino. Questo grafico potrebbe alternativamente essere etichettato “Grafico a Botola”. Tecnicamente, l’immagina è assolutamente orrenda.
- E’ difficile credere che l’attuale piazzamento dell’oscillatore ultimo, considerando quanto in basso si trovi già il dollaro, stia ancora prevedendo prezzi più bassi! Il mio target del 2011 sulla valuta rimane a $65. La tempistica proiettata per il prezzo target è Novembre 2011, sebbene sia possibile un ritardo fino a Febbraio.
- Sta avendo luogo il grande risveglio, per l’oro. Siamo solo ai primi stadi in cui la popolazione inizia a notare l’oro. E’ quasi impercettibile ora, nonostante abbia raggiunto i $1800! Mentre la percezione cresce, si potrebbe creare una nuova fase di un mercato al rialzo per l’oro. Potrebbe raggiungere nuove altezze in tutti i settori dei metalli preziosi. L’innesco è stato il fiasco del tetto del debito che ha catturato i titoli dei giornali in tutto il mondo. Credo che l’accordo sia stato un altro passo falso, verso un vicolo cieco, verso un governo fuori controllo.
- Più in alto va l’oro, più diventerà palese il fallimento del sistema delle valute fiat. Le banche centrali, che sono state delle venditrici d’oro, sono ora delle acquirenti. Il Wall Street Journal ha riportato ieri che nell’ultimo trimestre gli acquisti da parte della banca centrale sono quadrulicati! Questo è un fenomeno sottostimato che mostra la poderosa fiducia dei banchieri centrali nell’oro.
- Tecnicamente, l’oro ha completato un overshoot di prezzo. Quello che voglio dire con questa frase è che il prezzo è aumentato abbastanza al di sopra della linea di trend superiore ed ha segnato l’uscita del prezzo dal precedente canale crescente. Ora sta entrando in un nuovo canale.
- Questa azione è stata una caratteristica del mercato al rialzo dell’oro sin dal principio, e sta ora introducendo l’oro nella “super scalata”. La grande domanda è: come vi comporterete ora nel mercato dell’oro?
- Bè, ecco quello che mi aspetto nelle prossime settimane, e spero di non rovinare i piani di nessuno. Il fatto è che sospetto che i $1680 potrebbero essere testati. E’ veramente l’area di prezzo che inaugurerebbe questa fase accelerata di apprezzamento del prezzo. Se avete oro fisico, tenete duro. Per quelli che non ce l’hanno, raccomanderei loro di comprare nell’area $1680, in modo crescente. Potrebbe essere toccato questo prezzo prima che salga più in alto, ma potrebbe anche non essere toccato, quindi non comprate solo in questo target.
- Comprare oro a prezzi futuri più alti di quelli che abbiamo ora probabilmente sarà molto doloroso per coloro che ci provano. Comprate ora, perché la temperatura nella cucina volatile salirà sempre di più. Questo mercato dell’oro non è un mercato normale. Bisogna essere preparati per l’eventualità che l’oro venga comprato in massa, per mesi o più, e che sperimenti incredibili oscillazioni di prezzo.
- Sto proiettando che la volatilità dell’oro sminuirà qualsiasi cosa avete visto nel Dow Jones negli ultimi dieci anni.
- La mia analisi del grafico GDX indica che le quotazioni dell’oro si stanno preparando per un magico volo col tappeto volante, ed il denaro furbo, nei giorni di debolezza, dovrebbe andare a finire lì ad acquistare azioni. Il più grande fondamentale delle azioni minerarie è il prezzo dell’oro ed il denaro furbo comprende molto bene quello che i programmi d’acquisto della banca centrale infine significheranno per le gold stock, ovvero prezzi più alti.
- Ogni volta che il mercato subisce un colpo e qualcuno vende ci deve essere un compratore. Potrebbe essere difficile guardare la volatilità nei vostri asset, ma per favore non vendete queste azioni in tempo di panico.
- Ricordate quando il Dow Jones era commerciato a 3000 e coloro che dicevano che sarebbe andato a 10,000 erano etichettati come pazzi? Bè è accaduto, e ci sono voluti cinque anni. Credo che un grande evento al rialzo è alle porte per le gold stock.
- La mia proiezione per il GDX il 24 Dicembre 2010 era $70.00, guardando un anno in avanti. Tale target pare solido e ragionevole.
- Questo grafico del GDXJ sta segnalando prezzi più alti nei prossimi 3-4 mesi. Vedo il GDXJ sostanzialmente su nel Dicembre 2011. Mi piace il GDX ed ancora di più il GDXJ come un modo per possedere gold stock diversificate nel portafoglio. Ne possiedo alcune, ma il mio focus primario è il GDX ed il GDXJ, e vi esorto a considerare i benefici di questi prodotti.
- Da notare che il GDXJ è salito oltre il 100% in nove mesi con la maggior parte del movimento avvenuta in soli 3 mesi. Sin da allora, si è consolidato nello stesso periodo di tempo. Attualmente ha un andamento da serpente, pronto a sfoderare un grande movimento più in alto.
- Da notare che lo SFS Fuel Cell Indicator di questo ETF è un segnale settimanale, il che è normalmente molto potente, MACD sta anche ad indicare che il prezzo può muoversi sostanzialmente più in alto.
- Ho fissato un target di $56.00 il 24 Dicembre 2010, guardando un anno in avanti. Questo traguardo pare solido per la fine dell’anno. Rimanete long e determinati nelle gold stock, perché la situazione tecnica è davvero eccellente.
- Ho detto una settimana fa che ero convinto che una piccola ripresa sarebbe stata a portata di mano, ma più che accodarvi al treno degli acquisti, dovete trarre vantaggio dal rimbalzo e poi lavorare sodo per prepararvi ad un ripido declino in autunno.
- Sono abbastanza preoccupato per la borsa, specilamente per questo autunno, e monitorerò la situazione tecnica molto da vicino. E’ possibile che si vedrà una ripresa verso 11,700, ma userei qualsiasi forza che mi resta per uscire dalle posizioni del mercato azionario generale.
martedì 30 agosto 2011
Schiaffo al figlio nelle vie di Stoccolma Arrestato un consigliere di Canosa - Corriere del Mezzogiorno
CANOSA DI PUGLIA - Come una piacevole vacanza con la famiglia, nella bella Stoccolma, si può trasformare in un soggiorno forzato. A raccontarlo potrà essere Giovanni Colasante, 46 enne consigliere comunale di Canosa di Puglia, centro a pochi chilometri da Andria. Per lui fatale è stato uno schiaffo diretto al figlio 12 enne motivato da un rimprovero tra le strade della capitale svedese. Un gesto non consentito dall'ordinamento locale che ha causato l'arresto dell'uomo poi trasformato in obbligo di firma fino al giorno del giudizio (previsto il 6 settembre). Resta a Stoccolma anche la moglie, mentre il figlio è dovuto tornare a casa assieme al resto della compagnia vacanziera.
LA SANZIONE - In Svezia non è tollerato usare anche forme lievi di violenza contro i figli. È un reato grave che corrisponde al maltrattamento. L'uomo, martedì scorso, è stato ammanettato, denunciato dalle autorità locali e tenuto in carcere per tre giorni. Per questo ha dovuto rinunciare alla gita in nave tra i fiordi prevista per il giorno successivo, in attesa del giudizio. La famiglia si è stretta nel massimo riserbo, ma nella città pugliese qualcuno ha diffuso la notizia e si è subito sparsa la voce. Ora si aspetta la decisione definitiva del giudice svedese.
BELLA HAWAIANA BANANA ITALIANA
Don Gallo: "La Chiesa paghi le tasse"
“L’emendamento dei radicali sulla richiesta di contribuzione del Vaticano all’economia del Paese”, non solo è “giusto”, ma rappresenta anche “un’occasione per la Chiesa stessa per recuperare la strada maestra della sobrietà e della vicinanza con gli ultimi”. Lo ha detto don Andrea Gallo, intervenendo alla festa dell’Anpi a Toirano, in occasione della presentazione del suo libro “Di sana e robusta Costituzione”. Il fondatore della comunità per tossicodipendenti “San Benedetto al Porto” ha richiamato la platea ai valori fondanti del testo costituzionale, criticando “il moralismo della Chiesa” – soprattutto in tema di sessualità – ed esaltando la necessità per le donne di rivendicare con forza i loro diritti “se non ora quando”. Don Gallo non ha risparmiato critiche a un governo che “colpisce sistematicamente il bene pubblico in tutte le sue forme” (a partire dalla scuola) e nei confronti di “soggetti che ne distorcono il significato”. L’attacco è rivolto soprattutto a Comunione e Liberazione, ribattezzata per l’occasione “Comunione e Lottizzazione”. Don Gallo ha concluso citando Don Milani: “Le uniche due armi che ha il popolo sono il voto e lo sciopero”. Ma “di fronte a un periodo come questo non basta uno sciopero di un giorno. Ci vorrebbe di almeno un mese!” di Giovannij Lucci
Il peso dell’architettura sulla qualità della vita e dell’ambiente
Gas serra: falsi i dati sulle emissioni europee
Il trifluorometano (HFC-23) è un gas alogenato a effetto serra, con una vita atmosferica di circa 270 anni e un potenziale di riscaldamento di gran lunga superiore a quello del CO2. Si tratta di un gas ampiamente utilizzato nei sistemi di condizionamento e refrigerazione, ma anche per la produzione di polimeri come il teflon, di cui i Paesi aderenti al protocollo di Kyoto sono tenuti a segnalare la produzione e la quantità di emissioni generate.
Il sospetto di misurazioni non veritiere era da tempo nell’aria. Alcune proiezioni mostravano già come la Cina e altri Paesi emergenti non stessero dichiarando i livelli di emissione in maniera corretta. Ora, però, una ricerca condotta dall’EMPA - laboratori federali svizzeri di scienza dei materiali e tecnologia – mostra come a dichiarare il falso siano in primo luogo gli europei e in particolare l’Italia, l’Olanda e la Gran Bretagna.
In uno studio pubblicato recentemente sulla rivista Geophysical Research Letters, i ricercatori dell’istituto elvetico hanno dimostrato che le informazioni fornite dagli Stati dell’Europa occidentale non corrispondono alla realtà: con l’esclusione di Francia e Germania, le emissioni di gas fluorurati tendono a superare i dati ufficiali in misura compresa tra il 60 e il 140%.
In Italia tali emissioni si collocherebbero tra le 10 e le 20 volte al di sopra di quanto dichiarato.
Difficile individuare le responsabilità.
Gli accordi internazionali, e nel caso specifico il protocollo di Kyoto, non prevedono che un’autorità indipendente verifichi i risultati effettivamente raggiunti dai Paesi aderenti, così la valutazione si limita di fatto ad un’autovalutazione da parte degli Stati, sulla base delle informazioni fornitegli direttamente dalle imprese.
Anche le responsabilità delle aziende sono difficili da accertare. Per l’Italia, ad esempio, il mirino è puntato in particolare contro laSolvay Solexis di Spinetta Marengo, in provincia di Alessandria, uno stabilimento di produzione presso il quale è stata confermata la presenza di scorie di gas HFC-23, ma di cui non è stato finora possibile dimostrare se siano state ventilate nell'atmosfera.
A livello europeo, la regolamentazione circa l’utilizzo di questi gas, la Direttiva 2006/40/CE, è al momento oggetto di una revisione da parte della Commissione, le cui proposte sono attese per il prossimo 11 ottobre.
L’introduzione di un organismo di controllo indipendente non sembra essere al vaglio dei funzionari UE, ma alcuni Stati europei, Danimarca in testa, sono propensi a vietare del tutto l’HFC-23, come passaggio indispensabile per il raggiungimento degli obiettivi comunitari di riduzione delle emissioni inquinanti.
L’Italia e altri Paesi membri sono contrari a questa ipotesi, soprattutto a causa della partecipazione finanziaria ad alcuni progetti di compensazione dei gas HFC-23, nell’ambito del cosiddetto Clean Development Mechanism (CDM). Un meccanismo già in sé controverso per la nota prassi di produrre appositamente gas serra in eccesso con il fine di distruggerlo e ottenere certificati di riduzione delle emissioni (CER) da rivendere.
La Commissione potrebbe, tuttavia, optare per una eliminazione graduale degli HFC, imponendo limiti progressivi ai consumi ammissibili nei diversi settori. Tra le priorità figurano i sistemi di condizionamento delle automobili, per i quali una significativa riduzione dell’uso di fluorurati è prevista entro il 2017.
http://www.ilcambiamento.it/inquinamenti/gas_serra_dati_falsi_emissioni.html