Translate

martedì 31 gennaio 2012

MARCEGAGLIA & VENDOLA UCCIDONO IL NERO DI TROIA



Capitanata, inceneritore Marcegaglia.
di Gianni Lannes

In Germania viene premiato mentre in Puglia il governatore Vendola ne decreta la morte a tavolino. Uno dei più antichi e prestigiosi vitigni italiani, nativo della Daunia, si aggiudica la medaglia d’oro al concorso internazionale Mundus Vini bio-fach 2012 di Norimberga, ma è insidiato in provincia di Foggia dal costruendo inceneritore assolutamente fuorilegge della società Eta, autorizzato in deroga alle normative italiane e comunitarie, prima da Fitto e infine da Vendola. In particolare, si tratta del Nero di Troia vinificato in bianco (“Blanc de Noir”), prodotto dalla cantina Duca D’Ascoli di Castelluccio dei Sauri. 
Marcegaglia e Zanasi.























http://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search/label/Vendo-la%20Puglia

lunedì 30 gennaio 2012

E-Cat, fusione fredda: per Rossi "soddisfatti o rimborsati"

Scritto da Francesca Mancuso  
Lunedì 30 Gennaio 2012 16:55

E-Cat. Andrea Rossi in un'intervista pubblicata su E-Cat.com, annuncia novità sul catalizzatore. Qualcosa la sapevamo già, grazie anche alle risposte fornite dall'ingegnere sul Journal of Nuclear Physics, ma adesso emergono altri punti importanti riguardanti la commercializzazione del catalizzatore, i costi e la manutenzione.

Come avevamo già riportato, l'E-Cat sarà pronto per il mercato tra 12-18 mesi e sarà prodotto da una nuova fabbrica, ancora in costruzione, completamente robotizzata. E Rossi spiega quali sono i progressi attesi e i punti su cui si sta lavorando: "Stiamo cercando di migliorare l'efficienza energetica" e integrare l'E-Cat domestico da 10kW con gli attuali sistemi di riscaldamento.

Ma emerge una novità. Dopo l'addio all'Università di Bologna, Andrea Rossi avrebbe rivelato di stare lavorando ad una soluzione per una "convalida" indipendente del suo E-Cat insieme a due università, ma preferisce non citarle per non inficiare i processi di certificazione attualmente in corso.

E si lavora per dimostrare che l'unità E-Cat per uso domestico sia davvero all'altezza delle aspettative. Secondo quanto riferisce, Rossi e il suo team sarebbero all'opera con altri test, sempre segreti, al riparo da occhi indiscreti in una delle sue fabbriche, "piuttosto che in un teatro".

Conferma anche i costi: il prezzo per kilowatt è stimato tra i 40 e i 50 dollari per le unità domestiche e di circa 1.500 dollari al kW per la linea industriale. Tale divario è dovuto principalmente all'uso di diverse tecnologie e processi di produzione differenti alla base dei due dispositivi. Bene anche per i costi per la manutenzione e la ricarica che saranno di "alcune decine di dollari o di alcune decine di euro".

E riguardo ai concorrenti, seppur tranquillo, Rossi non nega che "sarà molto dura". E non è tutto. Rossi ha garantito che qualora l'E-Cat non soddisfasse i dati relativi alle prestazioni, sarà previsto un rimborso della spesa sostenuta.

Soddisfatti o rimborsati?

Francesca Mancuso

Le mail ti raggiungono ovunque con BlackBerry® from Vodafone!

USA: DIMENTICATO IN CELLA DI ISOLAMENTO PER 2 ANNI, OTTIENE RISARCIMENTO RECORD


Stephen Slevin, in isolamento per due anni, ha ottenuto da una giuria federale un rimborso pari a 22 milioni di dollari per trattamenti disumani


Redazione Cadoinpiedi.it
Stephen Slevin, in isolamento per due anni, ha ottenuto da una giuria federale un rimborso pari a 22 milioni di dollari per trattamenti disumani
Arrestato nel 2005 per "guida in stato di ubriachezza", Stephen Slevin è stato messo in cella di isolamento in un carcere del New Mexico e poi dimenticato.

L'uomo, 58 anni, è stato costretto ad estrarsi i denti malati da solo, a vivere con le unghie dei piedi che si attorcigliavano nella carne e con altri problemi di salute mai curati durante la prigionia.

"Le guardie della prigione mi passavano accanto ogni giorno, mi guardavano deteriorare progressivamente e non hanno mai fatto nulla. Le mie richieste di un dottore o di un dentista non sono state ascoltate [...] Non ho fatto causa per i soldi, ma perché il mondo sapesse come si può essere trattati".

L'uomo ha ottenuto da una giuria federale un rimborso pari a 22 milioni di dollari per i trattamenti disumani subiti. 

Cosa sta per accadere negli USA?


In questi ultimi giorni stiamo osservando delle scene sconcertanti negli Stati Uniti. “Perché noi americani continuano ad agire come se niente fosse, e tenere la testa sotto la terra. Abbiamo bisogno di svegliarci. Merda sta davvero sul punto di esplodere e qui stiamo continuando a vivere come se tutto va bene. Non capisco ed è spaventoso.” Questo è il commento di un cittadino americano riguardo a quello che sta accadendo:
- La FEMA, di cui abbiamo parlato nel precedente articolo che è l’Agenzia Nazionale per la Gestione delle Emergenze, ha ordinato più di un miliardo di dollari di cibo disidradatato. All’inizio di questo mese, la FEMA ha fatto una richiesta di una fornitura di 3 pasti al giorno per 10 giorni, per 14 milioni di persone. Un totale di 420 milioni di pasti. In genere, la FEMA mantiene una riserva di circa 6 milioni di pasti. Perché all’improvviso ha bisogno di aumentare la riserva a 420 milioni? (FonteChe cosa sta per succedere?



Il 19 e 20 gennaio 2012 su Youtube sono stati caricati i seguenti video registrati al confine tra la California ed il Messico che mostrano un imponente trasferimento di carri armati e mezzi blindatiPerchè tutta questa mobilitazione?

Il Ministero della difesa russo ha preparato un rapporto nel quale dichiara che la NATO si è rifiutata di rispondere in merito alle domande riguardo al massiccio spostamento di truppe e mezzi da guerra nella regione della California coinvolgendo più di 78.000 soldati da vari paesi. In base al Trattato sulle Forze Armate Convenzionali in Europa stipulato nel 2007, la Russia può richiedere informazioni sul trasferimento di truppe dall’Europa, in particolare la Gran Bretagna, verso gli Stati Uniti. Secondo il rapporto russo le motivazioni di questa enorme mobilitazione generale va ricercata tra questi possibili scenari: 1) Un’invasione pianificata delle nazioni del Messico e del Sud America da parte di US-UE; 2) Preparativi per sedare disordini su larga scala che potrebbero sorgere negli Stati Uniti; 3) Preparativi per assistere la popolazione civile a seguito di una catastrofe causata dalla guerra o da calamità naturali. (Fonte)
- Recentemente sono state filmate 500.000 bare di plastica in una struttura militare americana. A che cosa servono tutte quelle bare?

Facciamo ora le seguenti considerazioni:
-Il Brazile ed il Venezuela sono ricchi produttori di petrolio che si stanno sempre più opponendo alla dominazione americo-europea e avvicinandosi invece alla Cina e all’Iran contro l’Occidente. E’ importante notare che questo scenario di guerra è tanto forte che i brasialiani si stanno preparando per respingere un’invasione americana. (Fonte) Infatti un recente articolo apparso sul The European Union Times è intitolato : Gli Stati Uniti mettono in guardia gli stati Latino Americani sui legami con l’Iran in cui viene affermato che gli Stati Uniti hanno messo in guardia gli stati latino-americani contro una ulteriore espansione dei legami diplomatici e commerciali con la Repubblica islamica dell’Iran. Il portavoce del Dipartimento di Stato americano Victoria Nuland ha detto il 6 gennaio: “Stiamo mettendo assolutamente in chiaro ai paesi in tutto il mondo che ora non è il momento di approfondire i legami, né di sicurezza né economici con l’Iran“.
Inoltre: L’ 8 gennaio, il governo degli Stati Uniti ha espulso dal suolo americano il Console Generale venezuelano Acosta Noguera con l’accusa di aver pianificato un attacco informatico contro il governo degli Stati Uniti nel 2008. Come risposta il presidente del Venezuela Hugo Chavez ha ordinato la chiusura del consolato del paese nella città statunitense di Miami, affermando che “è ingiusto, abusivo ed immorale”. (Fonte)
- E’ stato lanciato l’allarme per un mega terremoto previsto sulla costa pacifica nel confine tra USA e Mexico, che secondo gli esperti russi dell’Institute of Physics of the Earth (IPE) sarà un terremoto devastante di magnitudo 7.5-8.3 della scala Richter. (Fonte) Infatti il terremoto avvenuto nella regione del Chapas, in Messico, il 21 gennaio di magnitudo 6.2 della scala Richter, sarebbe un precursore di uno molto più grande che potrebbe colpire la costa pacifica USA-Mexico nei prossimi giorni. Infatti un riscaldamento insolito della ionosfera è ritenuto essere un indicatore di previsione dei terremoti, dato che lo stesso è avvenuto qualche giorno prima del grande terremoto e tsunami dell’11 marzo 2011 in Giappone. Gli USA studiano da anni la ionosfera attraverso il programma di studio denominato HAARP (High-Frequency Active Auroral Research Program), quindi chissà che magari non siano proprio loro i responsabili tanto che negli anni Ottanta Bernard J. Eastlund, fisico texano del MIT di Boston, ispirandosi alle scoperte di Nikola Tesla, registrò negli Stati Uniti il brevetto n° 4.686.605 denominato “Metodo ed attrezzatura per modificare una regione dell’atmosfera, magnetosfera e ionosfera terrestre“.

L'oro sovraperforma i fondi di investimento


A cura di BullionVault

MENTRE LA CRISI FINANZIARIA non accenna a placarsi, una ricerca eseguita da BullionVault, il mercato online per l’acquisto di oro e argento fisico da investimento, dimostra che gli investimenti in metalli preziosi hanno performato in maniera superiore rispetto a tutti i fondi di investimento domiciliati in Italia e disponibili ai privati.
Considerando in particolare gli anni successivi alla crisi finanziaria, si nota che sui 5 anni l’oro valutato in euro ha reso il 19,86% al netto delle spese di custodia, mentre l’argento ha reso il 16,52% al netto delle spese.
Durante lo stesso periodo, il miglior fondo di investimento italiano disponibile per gli investitori privati ha reso il 7%.
Con un rendimento anno su anno del 14,08% l’oro ha sovraperformato i fondi di investimento anche durante l’ultimo anno, nonostante la correzione del prezzo avvenuta a dicembre.
Se si considerano anche i fondi esteri, soltanto un fondo di investimento ha avuto un rendimento a 10 e a 5 anni in grado di sovraperformare i metalli preziosi. Si tratta di Fidelity Indonesia, che ha totalizzato un ritorno del 23,03% sui 10 anni, e del 19,91% sui 5.
(1)    Crescita annua composta, inclusi dividendi e spese
(2)    Dati del EUR London Gold Fixing al 31/12/2011
(3)    Dati da MorningStar (fondi retail domiciliati in Italia al 13/01/2012) 


Adrian Ash, head of research di BullionVault, commenta: “Gli investitori avrebbero avuto più fortuna nel comprare oro o argento, piuttosto che affidandosi ai manager dei fondi di investimento.”
“Pur tenendo presente che si tratta di dati storici, e che quindi non c’è garanzia che il futuro riservi gli stessi risultati, rimane il fatto che l’oro fisico ha dimostrato di rispondere bene a questa crisi finanziaria fino a questo momento.”
“Oro e argento sono un bene fisico, non un credito o un pagherò, non possono andare in fallimento, diversamente dalle banche, dalle aziende e dai governi nazionali. L’oro e l’argento sono rari e non possono essere prodotti a piacimento, diversamente da quello che accade alle valute cartacee di cui siamo inondati in un tentativo di salvare il sistema bancario.”

domenica 29 gennaio 2012

Mar Antartide: Scienziati trovano batteri resistenti a quasi tutti gli antibiotici



 



January 29, 2012 – ANTARTICA - Bacteria that can resist nearly all antibiotics have been found in Antarctic seawater. Björn Olsen of Uppsala University in Sweden and colleagues took seawater samples between 10 and 300 meters away from Chile's Antarctic research stations, Bernardo O'Higgins, Arturo Prat and Fildes Bay. A quarter of the samples of Escherichia coli bacteria carried genes that made an enzyme called ESBL, which can destroy penicillin, cephalosporins and related antibiotics. Bacteria with these genes can be even more dangerous than the better known superbug MRSA. That's because the genes sit on a mobile chunk of DNA that can be acquired by many species of bacteria, increasing the incidence of drug-resistant infections such as the E. coli outbreak last year in Germany. The type of ESBL they found, called CTX-M, is common in bacteria in people, and the Uppsala study found that concentrations of resistant bacteria were higher close to the sewage outfalls from the stations. Some Antarctic stations started shipping out human feces for incineration after gut bacteria were found nearby. Chile's research stations have virtually no sewage treatment in place, says Olsen. Recent work shows the bacteria may hang on to the genes for CTX-M even when no longer exposed to antibiotics, suggesting that superbugs can survive in the wild, with animals acting as a reservoir. Penguins near the Chilean stations have been checked and are free of ESBL, though Olsen is now looking at the area's gulls as he has found ESBL-producing bugs in gulls in France. “If these genes are in Antarctica, it's an indication of how far this [problem] has gone,” he says. –New Scientist


“The environmental overturning of the natural ecology also has the potential to unleash some of nature’s unknown and exotic new viruses. In November of 2009, a research team which included Antonio Alcami, a researcher from the Spanish Research Council, took water samples from Limnopolar Lake on Livingston Island in Antarctica. The researchers were surprised what they discovered was lurking in the icy waters under the ice at the South Pole. “They found nearly 10,000 virus species, including some small DNA viruses that had never before been identified.”’ –The Extinction Protocol, p. 243

http://theextinctionprotocol.wordpress.com/author/theextinctionprotocol/

sabato 28 gennaio 2012

Presentazione della cooperativa Borgo Etico


Borgo Etico
Negozio e Servizi alla spina per una spesa consapevole e a impatto zero
Vogliamo dimostrare che etica, rispetto dell’ambiente ed economia possono andare finalmente d’accordo!
INVITO
Lunedì 30 gennaio 2012
Via Serraglio, 18  Cesena     presso ASSIPROV

ore 20.30

I fondatori di Borgo Etico presenteranno e approfondiranno i temi del progetto: finalità, obiettivi, piano economico, promotori, sovventori, prodotti, fornitori, servizi degli sportelli e remunerazione del capitale.

Cerchiamo persone, produttori ed imprenditori interessati al progetto!

Borgo Etico attraverso i suoi fondatori approfondirà il proprio  progetto, che consiste nella realizzazione  di uno spazio commerciale e sociale innovativo, volto alla vendita di prodotti alimentari e non, di altissima qualità, biologici, ecocompatibili, alla spina, sfusi, a filiera corta con la presenza di sportelli di servizi di utilità sociale.

Borgo Etico non è solo un negozio alla spina, ma anche un progetto di sensibilizzazione all’acquisto consapevole, principalmente attraverso l’eliminazione di inutili imballaggi, favorendo così il riuso e il riciclo dei materiali.

L’iniziativa si rivolge a coloro che cercano uno stile di vita più sobrio e responsabile, vicino alla filosofia dei Gruppi di Acquisto Solidale e attenti al rispetto della genuinità e tipicità dei prodotti del nostro territorio.

La parte innovativa del progetto consiste nella sinergia fra offerta di prodotti e proposta di servizi coerenti all’iniziativa, quali sportello ambientale, negozio giuridico, finanza etica, nutrizionista e  turismo responsabile.

Il Comune di Cesena aderisce al progetto.

Saranno presenti i fondatori di Borgo Etico

Conosci produttori, fornitori o persone che possono essere interessate al progetto? Segnalaci il loro nome verranno invitate ai prossimi incontri!

Aiutaci a diffondere l’invito!

Eco saluti

Barbara Martini per

Borgo Etico
progetto di sensibilizzazione all'acquisto consapevole per nuovi stili di vita responsabili
in collaborazione con l'associazione M.I.Z. movimento impatto zero  e il periodico Romagna e dintorni... A TUTTO GAS
Cesena (FC) tel. 331.3344352      skype:barbara-martini

Wikirating: l’agenzia di rating on line. Scopriamola


Wikirating: l’agenzia di rating on line. Scopriamola
WIKIRATING. Le agenzie di rating, moderni spaventapasseri dell’economia mondiale, si preparano ad accogliere un nuovo arrivato. Ma potrebbe non essere un benvenuto...
Wikirating, agenzia di rating comunitaria on line, fondata sul modello di Wikipedia, offre agli internauti una credibile alternativa al monopolio “oscuro” del trio Standard & Poor’s, Moody’s e Fitch. Per i fondatori, Dorian Crede Salembier e Erwan, la parola d’ordine è: trasparenza. "I metodi di scoring sono complessi, non trasparenti e il peggio è che hanno una forte influenza su scala mondiale, seguita dagli investitori", spiega Salembier.
La recente crisi finanziaria e il conseguente crollo economico hanno dimostrato una grave mancanza di trasparenza, efficienza e neutralità per quanto riguarda le valutazioni sui rischi finanziari. Banche, aziende e persino Stati, hanno basato le rispettive valutazioni di rischio e di credito sui dati finanziari forniti delle maggiori, e più consolidate. E’ ormai evidente che queste valutazioni non sono affidabili e che i metodi di valutazione devono essere drasticamente migliorati e controllati. Da questo assunto, ha mosso i suoi primi Wikirating, che si propone di offrire una piattaforma in cui chiunque possa contribuire ad una migliore, più aperta e trasparente valutazione del rischio di credito.
L’obiettivo è semplice: fornire a tutti nuovi metodi, trasparenti e neutrali, sulla base dei quali attribuire un punteggio ai paesi, con Wikirating Index (SWI, l’indice del rating sovrano) e alle società, con l’indice Wikirating Corporate (CWI, in fase di sviluppo), che gli internauti possono modificare con dati aggiornati del FMI e dell’OCSE in particolare. Alla fine, gli utenti di Internet, soprattutto i portatori di un interesse finanziario, possono generare il loro rating con i loro criteri di valutazione, le loro fonti di dati, e poi pubblicarli. "E’ la consapevolezza che l’attività di valutazione non è riservata ai soli esperti delle agenzie (di rating)”, sottolinea Salembier.

"I risultati corrispondono abbastanza bene alla realtà economica" afferma soddisfatti Salembier. "Noi non siamo concorrenti, ma vogliamo essere un’alternativa seria e una contropartita per gli investitori", confessa Salembier. Questo, ovviamente, non significa che domani il mondo della finanza utilizzerà Wikirating per decidere gli investimenti, ma il sito si propone di fornire un confronto con le tre agenzie di rating, la cui notevole influenza (che a volte sfocia in ingerenza altresì politica) è spesso motivo di critiche e attacchi.
La credibilità dei rating on line dipende dal numero di utenti attivi in Internet. Tra 5.000 e 10.000 nei prossimi mesi, è il primo obiettivo posto dai due fondatori del progetto, entrambi svizzeri, che puntano a democratizzare e legittimare il metodo utilizzato.
Wikirating ha per ora solo una versione inglese, ma ha già acquistato nomi di domini francesi, inglesi, spagnoli, italiani e tedeschi. Il progetto vuole rimanere indipendente e non sarà supportato dalla pubblicità.Si punterà su investitori privati​​(business angels, per esempio), ma Wikirating è anche alla ricerca di volontari per sviluppare nuove funzioni e metodi di punteggio tecnico.
Chi c’è dietro Wikirating?Wikirating è stato avviato nella primavera del 2010 da Dorian Crede e Erwan Salembier, nel bel mezzo della crisi finanziaria, che si trasformò in un collasso economico pochi mesi dopo. Wikirating è un’iniziativa privata e indipendente, auto-finanziata dai suoi creatori.
Per la cronaca, l’attuale credit rating dell’Italia è BB-, mentre la Germania si aggiudica un A-.

Greenhouse Gas Data Publication Tool

Greenhouse Gas Data Publication Tool

SONDAGGIO POLITICO GENNAIO 2012: E TU COME VOTERESTI ?


mercoledì 25 gennaio 2012

TERREMOTO PREALPI VENETE Event 2221241540

EPICENTRO TERREMOTI ITALIA 24-25 GENNAIO


Pechino soddisfa la sua fame di energia e lascia prosciugare il lago più grande della Cina


Poyang, il lago più grande della Cina, che occupa una superficie di 3.500 km², nove volte il Lago di Garda, per intendersi, è quasi prosciugato e oggi assomiglia di più a una pianura desolata che a un gigantesco specchio d'acqua. In questo mese di gennaio, si è ritirato fino a ricoprire appena 200 km²: rimane solo qualche corso d'acqua e anche la presenza di pesci è a forte rischio. Secondo l'agenzia di stampa stataleXinhua la colpa è «della peggiore siccità da oltre 60 anni. Non piove nella regione dellago e in quella dei suoi affluenti».

Senza dubbio la mancanza di precipitazioni ha influito, come dimostrano le statistiche pubblicate dall'ufficio idrografico della provincia orientale dello Jiangxi, dove si trova Poyang, secondo le quali «il volume medio delle precipitazioni registrate nel 2011 è stato del 21% inferiore al livello medio segnalato nel corso di questi ultimi anni». Ma la parte del leone nell'ennesimo disastro ambientale made in Cina la fa la colossale Diga delle tre Gole, la più grande del mondo, che si trova a 500 chilometri di distanza dal lago. E anche se il governo non ha mai ammesso ufficialmente che la diga distrugge l'ambiente circostante, altri lo fanno eccome. «Ogni anno, quando la diga immagazzina l'acqua funzionare anche durante la stagione secca invernale, ndr il livello d'acqua dello Yangtze diminuisce» spiega a Le Monde Ye Xuchun, ricercatore dell'Università del Sudest della Cina, parlando del fiume più lungo dell'Asia e il terzo più lungo del mondo che «chiude» a nord il lago. «Questo accelera l'abbassamento del livello dell'acqua di Poyang».

Xuchun, autore insieme ad altri studiosi di un rapporto sugli effetti negativi della Diga delle tre Gole sul Lungo fiume (in italiano, Fiume azzurro), ha provato che l'abbassamento dell'acqua del fiume Yangtze, e la conseguente estinzione di centinaia e centinaia di specie di pesci, è dovuta alla diga. Quando l'acqua si abbassa, però, il Lungo fiume non è più in grado di «bloccare» il lago a nord e per questo gli altri affluenti di Poyang lo attraversano semplicemente, facendo sparire il lago.

I danni ambientali causati dalla possibile scomparsa del lago non si contano. Infatti, più di 500 mila uccelli di oltre 52 specie diverse svernano da sempre nell'area, dove si nutrono dei pesci e delle alghe del lago. Da quando al suo posto c'è una landa desolata, il governo getta sulla regione del cibo con gli elicotteri per evitare l'estinzione delle specie di uccelli. Il problema però non è solo ambientale. Dei pescatori cinesi che battevano il lago sono rimaste solamente le chiatte, abbandonate in mezzo agli sterpi e al fango, che gli abitanti dei villaggi vicini non sanno più come recuperare. Guo Jintao, abitante 70enne di Yumincun, villaggio di un centinaio di persone, pesca a Poyang da quando ha 13 anni. «L'anno prossimo si vedrà» racconta. «Se ci sarà abbastanza acqua, ritorneremo a pescare, altrimenti cercheremo di inventarci qualche nuova attività». La moglie Zhang Jingzen, nonostante l'evidenza, aggiunge: «Io preferisco la pesca, è l'attività che la nostre famiglie praticano da più di quattro generazioni». Solitamente una famiglia di pescatori nella regione guadagna tra i 10 e i 20 mila yuan all'anno (dai 1.150 ai2.300 euro), ma in tutto il 2011 i Guo hanno racimolato solo 5 mila yuan. Il governo locale ha offerto loro una compensazione di 4 mila yuan ma un altro pescatore afferma di averne visti solo 500.

Costantemente affamata di energia, a fine 2011 la Cina ha deciso di costruire un'altra diga sulfiume Yangtze, 700 km a monte della Diga delle tre Gole. Pechino, inoltre, ha deciso che nei prossimi 10 anni molte dighe saranno costruite per arrivare a una produzione energetica di 300 mila megawatt circa.
twitter: @LeoneGrotti


http://www.tempi.it/pechino-soddisfa-la-sua-fame-di-energia-e-lascia-prosciugare-il-lago-pi-grande-della-cina

2221241540 2012/01/24 23:54:46 45.541 10.973 10.3 Ml:4.2 VENETO, VERONA

EVENTI SISMICI REGISTRATI IL 25/01/2012


EVENTI SISMICI REGISTRATI IL 25/01/2012

 

Sono stati registrati due eventi sismici significativi che hanno coinvolto anche il nostro territorio alle ore 00.54 e 9.06 del giorno 25/01/2012. Nel precisare che gli eventi sismici non possono essere previsti e che peraltro non possono essere preventivamente esclusi, si invitano tutti i soggetti che hanno la responsabilità della conduzione di organizzazioni e strutture ad attuare tutte le misure preventive e cautelative  previste dai rispettivi piani di sicurezza. Voci che attualmente stanno circolando che prevedono con certezza un evento sismico, sono da ritenersi procurati allarmi


per informazioni visitare la pagina web del sito internet della Giunta Regionale Veneto - Protezione Civile Sismica


Con "protezione civile" si intendono tutte le strutture e le attività messe in campo dallo Stato per tutelare l'integrità della vita, i beni, gli insediamenti e l'ambiente dai danni o dal pericolo di danni derivanti da calamità naturali, da catastrofi e da altri eventi calamitosi.
Dal punto di vista dell' ordinamento amministrativo, è in corso da anni un processo di riforma orientato ad aumentare il peso, le competenze e le responsabilità delle istituzioni regionali e locali
E' stato realizzato un “Sistema Regionale di Protezione Civile”, ossia una rete strategica che vede coinvolti le amministrazioni dello Stato presenti sul territorio veneto, gli Enti territoriali, il volontariato di settore egli altri enti ed istituzioni. 


IL SISTEMA REGIONALE DI PROTEZIONE CIVILE

Con legge n.225 del 24 febbraio 1992, sono state individuate le istituzioni a cui compete la decisione di allertare il sistema di protezione civile ai diversi livelli: statale e regionale, organizzando la protezione civile come "Servizio nazionale", coordinato dal Presidente del Consiglio dei Ministri attraverso il Dipartimento Nazionale della Protezione Civile e composto: dalle Amministrazioni dello Stato, centrali e periferiche, dalle Regioni, dalle Province, dai Comuni, dagli enti pubblici nazionali e territoriali e da ogni altra istituzione e organizzazione pubblica e privata presente sul territorio nazionale, coinvolgendo, in questo modo, anche la “società civile”, che partecipa a pieno titolo al “sistema della protezione civile”, soprattutto attraverso le organizzazioni di volontariato.
L’evoluzione normativa nazionale è da anni tesa ad assicurare un sempre maggiore coinvolgimento di tutti gli Enti Locali, al fine di costituire un diffuso e sinergico Sistema di Protezione Civile.
La Regione del Veneto, con l'emanazione di provvedimenti normativi all'avanguardia nel settore, ha fortemente voluto la realizzazione di un “Sistema Regionale di Protezione Civile”, ossia una rete strategica che vede coinvolti le amministrazioni dello Stato presenti sul territorio veneto, gli Enti territoriali, il volontariato di settore egli altri enti ed istituzioni.
Tale strategia, se da un lato genera indubbie sinergie, dall’altro richiede una sempre maggior capacità di direzione e coordinamento da parte della Regione nei confronti delle compagini di Protezione Civile afferenti a tale “Sistema Regionale”.

La Regione del Veneto, per poter garantire l'efficacia e l'efficienza del funzionamento del proprio Sistema di Protezione Civile afferenti a tale "Sistema Regionale", sostiene e promuove:
  • il Volontariato organizzato, con l'investimento di notevoli risorse per la formazione e per l'acquisto di mezzi e dotazioni di intervento;
  • gli Enti Locali, con l'erogazione di risorse per l'acquisto di mezzi e attrezzature;
  • la realizzazione di sedi di protezione civile;
  • la redazione di piani di protezione civile;
  • iniziative che coinvolgono Volontariato ed Enti Pubblici, quali ad esempio il Progetto Gemma;
  • la formazione di tutte le compagini di settore;
  • l'informazione e la divulgazione di una cultura di protezione civile.