In questi giorni ci sono due mondi a confronto. Mondi diversi, opposti, ma inevitabilmente legati. Da una parte c’è Parigi e la conferenza sul clima ( COP 21 ), inaugurata il 30 novembre scorso, con circa 150 leader internazionali presenti. Dall’altra c’è Pechino e il suo devastante smog, con un uomo che si aggira con un marchingegno per aspirare la “nebbia” giallognola che avvolge la città.