Negli ultimi cinque anni la Cina ha raddoppiato costantemente le installazioni di impianti eolici e quest’anno è sul punto di soppiantare gli Stati Uniti quale mercato globale più ricco di nuove installazioni. Ma i ricercatori della università di Harvard e della università di Tsinghua a Pechino suggeriscono che l’industria energetica eolica della Cina stia appena cominciando a sfruttare il suo potenziale. Stando alle loro modellazioni meteorologiche e finanziarie, pubblicate di recente sul giornale Science, in Cina vi sono venti forti capaci di soddisfare in maniera proficua tutto il fabbisogno energetico nazionale fino ad almeno il 2030. Il capo del progetto Harvard-Tsinghua McElroy ed i suoi colleghi hanno quantificato il potenziale eolico della Cina partendo da una modellazione del vento a disposizione. Per fare ciò, hanno suddiviso la mappa della Cina in appezzamenti da 3,335 chilometri quadrati l’uno e utilizzato i dati relativi agli ultimi 5 anni di rilevazioni meteorolog...