Non solo Enrico e lo zio Gianni: nella famiglia ci sono produttori, accademici e archeologi Che famiglia, i Letta. Ogni tanto sfogli un giornale, osservi un cartellone cinematografico, ti trovi tra le mani una rivista, studi la bibliografia del manuale di storia di tuo figlio (per chi ne ha) ed ecco che sotto il naso ne spunta uno, un Letta, e anche questo è in gamba, e anche questo ha avuto successo, ma in un settore tutto diverso, in un altro mondo, e nel suo lavoro non ha niente a che fare con gli altri suoi fratelli, e zii, e sorelle, e nipoti, e importantissimi cugini Letta. E forse c’è un Letta dietro ogni eccellenza italiana. Gianni ed Enrico li conoscono tutti, sono lo zio e il nipote d’Italia, uno è appena diventato presidente del Consiglio, l’altro è l’ultimo dei grand commis dell’état, il giovane è di sinistra e ha fondato il Pd, il vecchio è il gran visir del berlusconismo. Militano, ma senza orgogli luciferini, nelle curve contrapposte dello stadio ...