Il terzo trimestre del 2024 è partito con una scossa: un’ondata di vendite di Bitcoin che ha lasciato tutti a bocca aperta.
Immagina: il governo tedesco decide di vendere i suoi Bitcoin sequestrati, e lo fa senza badare troppo ai prezzi.
Anche se gli 85 milioni di dollari venduti al giorno sembrano pochi rispetto ai volumi giornalieri di 10,6 miliardi di dollari, il modo in cui il Bundeskriminalamt (BKA) ha gestito queste vendite ha destabilizzato tutto.
Ma ecco una buona notizia: secondo Arkham Intelligence, il BKA è quasi alla fine delle sue vendite.
Da 50.000 BTC, ora ne ha meno di 5.000.
Questo potrebbe portare un po’ di calma e stabilità nel mercato a breve.
Poi c’è il Mt. Gox Rehabilitation Trust che ha iniziato i rimborsi il 5 luglio.
Anche qui, l’impatto è stato moderato, perché le vendite sono state graduali e ordinate. Ma cosa succederà in futuro?
Ci sono preoccupazioni per una possibile recessione negli Stati Uniti entro fine anno o inizio 2025.
Tuttavia, l’adozione tecnologica potrebbe far ripartire l’economia già dal quarto trimestre del 2024.
Il quadro macroeconomico mostra un rallentamento negli Stati Uniti. La Federal Reserve potrebbe iniziare a ridurre i tassi d’interesse a partire dal 18 settembre.
Ma se l’economia americana dovesse entrare in recessione, gli investitori retail potrebbero esitare ad investire in nuove posizioni di stock o criptovalute.
E Ethereum? La recente conferenza EthCC ha messo in luce progressi tecnici importanti: scaling layer-2, staking, interoperabilità cross-chain.
Sebbene il layer di esecuzione di Ethereum non scalerà significativamente a breve, l’aumento della larghezza di banda per il layer-2 è una priorità.
Le piattaforme layer-2 come Optimism, Base, Arbitrum e Starknet stanno mostrando vantaggi unici. L’interoperabilità tra queste piattaforme è ancora una sfida, ma le soluzioni sono all’orizzonte.
L’esperienza utente delle criptovalute sta migliorando grazie a innovazioni come l’astrazione degli account e le transazioni raggruppate, rendendo più facile l’uso delle dApp.
Lo staking di Ethereum è in crescita, ma ci sono preoccupazioni per la centralizzazione dei token di staking liquidi.
In sintesi, aspettati un mercato delle criptovalute instabile nel terzo trimestre del 2024, con una maggiore volatilità, prima di vedere miglioramenti significativi verso fine settembre.
Sei pronto a cavalcare questa onda?
O a prenderla nei denti ?
