Poco meno di mille dollari: con questa cifra un team di ricerca è riuscito a raccogliere, per anni, traffico satellitare geostazionario non cifrato . È una cifra bassa — e questo è il punto: la vulnerabilità non risiede in hardware esoterico ma in pratiche di configurazione e in assunzioni sbagliate sull’obscurity del mezzo. Come hanno fatto Il principio è semplice: molte stazioni geostazionarie trasmettono segnali che coprono vaste porzioni di superficie; un’antenna direzionale, anche piccola, orientata correttamente riesce a ricevere quei segnali. I ricercatori hanno usato un setup economico, software-defined radio e tool open-source per decodificare e analizzare flussi IP e VoIP. L’operazione è passiva: non si inviano pacchetti né si interferisce — si ascolta. Perché questo è rilevante? Perché la trasmissione on-air non cifrata rimane leggibile a chiunque abbia l’antenna. Non c’è bisogno di attacchi sofisticati o di accessi privilegiati: basta la linea di vista e il know-how ...
Following an announcement in late February, T-Mobile is accepting Bitcoin in Poland within a trial program. The company’s customers can now buy phone credits using cryptocurrency.
T-Mobile’s Polish unit, also known as Polska Telefonia Cyfrowa, teamed up with Warsaw-based Bitcoin processor InPay in order to accept digital money. The partnership aims to make the most of BTC’s popularity among Polish prepaid telephone users.
The 30-second process was designed with smartphone users in mind and doesn’t ask for any of the client’s personal information or “tedious copying code”, according to InPay’s CEO and co-founder.
“Bitcoin wallets respond to intentions and that really helps when you want to pay on a website while surfing the web on a mobile browser,” Lech Wilczynski said.
http://bitcoinexaminer.org/tmobile-clients-top-up-phones-bitcoin-poland/