Un condono tombale scandaloso. Comitati, movimenti e amministratori: SI’ alle bonifiche, NO ai regali per gli inquinatori. Chi ha inquinato deve pagare. Grazie al decreto Destinazione Italia !
Il Decreto Destinazione Italia è un vero e proprio regalo per gli inquinatori incalliti che hanno devastato il paese deprimendo l’economia di vaste aree italiane e condannando a morte migliaia di cittadini. Questa è la denuncia lanciata ieri durante la conferenza stampa svoltasi a Roma presso la sala stampa della Camera a cui hanno partecipato rappresentanti del Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua, del Coordinamento Nazionale Siti Contaminati, degli amministratori dei Comuni ricadenti nei Siti Nazionali di Bonifica (SIN) e della campagna Stop Biocidio di Lazio e Abruzzo.
Questa notizia , che potete leggere nella sua integrità qui, è clamorosa, perchè nel caso diCa’ Filissine per esempio, chi è stato responsabile dell’inquinamento e quindi defenestrato, potrebbe rientrare dalla porta principale .
Il Governo Letta , Il Ministro Orlando e la maggioranza hanno invece immaginato di poter “reindustrializzare” questi siti puntando al coinvolgimento degli inquinatori.
Chi ha inquinato , in buona sostanza potrebbe vedersi condonare il danno e prendere parte alla “bonifica” di Ca’ Filissine .
Il tocco finale è nel comma 6 in cui si prevede addirittura un vero e proprio condono tombale, co-finanziato dagli italiani, per gli inquinatori poiché l’attuazione dell’accordo di programma “esclude per tali soggetti ogni altro obbligo di bonifica e riparazione ambientale e fa venir meno l’onere reale per tutti i fatti antecedenti all’accordo medesimo.”
Per finire è clamorosa la mancanza di norme per assicurare la partecipazione dei cittadini e la trasparenza dei procedimenti nella formulazione degli accordi di programma, contravvenedo al trattato di AAHRUS
Riflettiamo e RESTIAMO SUL PEZZO !
WWW.ILPESCANTINESE.IT