Nel cuore dell'autunno 2025, mentre il codice sorgente di Bitcoin si assestava dopo l’arrivo della versione Core v30 , una proposta spuntata da un account pseudonimo ha spaccato in due la comunità. Parliamo della Bitcoin Improvement Proposal 444 (BIP‑444) : un documento tecnico, sì, ma con effetti politici e culturali. Non è una di quelle BIP che aggiungono feature o migliorano performance. No. BIP‑444 punta a vietare temporaneamente alcune forme di transazioni per limitare gli usi considerati impropri o pericolosi del protocollo Bitcoin. Ma cosa significa davvero “vietare” su Bitcoin? E può una proposta emergere dal nulla, con il supporto di pochi, e diventare vincolante per tutti? Contesto: dati arbitrari e rischi legali Bitcoin Core v30 ha eliminato il vecchio limite di 80 byte per il campo OP_RETURN . Una decisione che ha, di fatto, spalancato la porta a ogni forma di dato inseribile in blockchain: immagini, documenti, interi file NFT. Alcuni l’hanno definita una mossa...
Chiediamo ai candidati che si impegneranno per le Comunali 2014, di aderire alla "carta etica" per salvagaurdare il territorio di PESCANTINA dal CEMENTO !
|
|||||||||||||||
|
Gentile ..............................
Tale proposta scaturisce dal fatto che noi cittadini riteniamo che il suolo e l'ambiente in cui viviamo debba essere considerato come una risorsa fragile ed esauribile il cui uso per scopi urbanistici ed economici vada previamente ed accuratamente valutato negli effetti immediati e a lungo termine. A te .............................. Ti invitiamo quindi di aderire al seguente programma di "compensazione ecologica preventiva " che in sintesi si esprime nei seguenti principi: - stop al consumo di territorio. - obbligo di ristrutturare l'esistente prima di costruire nuove edificazioni o infrastrutture. - obbligo di compensazione nel territorio comunale, così per ogni nuova occupazione di suolo deve essere naturalizzata una superficie equivalente in un’altra parte. Chiediamo quindi che sia introdotto in ambito politico-amministrativo un meccanismo che imponga a chi intenda trasformare un suolo con una qualsivoglia attività di urbanizzazione, di compensarlo preventivamente con interventi ambientali che assicurino almeno pari o superiore capacità ecologica ed energetica del territorio trasformato. In questo senso tutti gli interventi che comportino una trasformazione urbanistica dovranno essere soggetti a compensazione ambientale preventiva, dovendo essere individuate a cura dell'amministrazione le risorse o le differenti porzioni di suolo rispetto a quelle in cui si genera l’impatto per una ri-naturalizzazione. Il principio è semplice: il consumo di suolo qualora non possa essere evitato deve essere sempre e comunque compensato. Il limite di consumo auspicabile dovrebbe essere il piu' possibile prossimo allo ‘zero’. Complementare al procedimento di compensazione ecologica preventiva dovrebbe essere altresì una politica sia fiscale che regolamentare per il reinserimento nel circuito economico locale di case sfitte, strutture industriali-artigianali non utilizzate, caseggiati pubblici e beni demaniali non utilizzati e da rifunzionalizzare. Comitato cittadini " SALVAPESCANTINA " |
|