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mercoledì 23 gennaio 2013

Le politiche ambientali del centro


Scelta Civica – Sul sito dell’Agenda Monti le tre categorie Ambiente, Energia e Mobilità sono, attualmente, prive di proposte. Per la lista di Mario Monti la tutela dell’ambiente è strettamente connessa al turismo, così come l’agricoltura viene associata all’artigianato. Lo sviluppo sostenibile è propedeutico alla “valorizzazione delle nostre eccellenze” che sono “ricchezza non delocalizzabile”. Vista la difficoltà di rintracciare propositi su ambiente, energia e mobilità la cosa migliore è capire che cosa sia stato fatto da Mario Monti nei tredici mesi al Governo del Paese.
Per quanto riguarda le energie rinnovabili le mosse sono state contradditorie: definite strategiche nelle dichiarazioni, hanno subito, nei fatti, un pesante taglio alle incentivazioni. L’appoggio del Governo Monti alle grandi opere è stato incondizionato: accanto al sostegno alla Tav Torino-Lione, quelli all’alta velocità Verona-Padova, alle autostrade, alle nuove linee metropolitane e alla Pedemontana piemontese.

Unione di Centro - Nessun cenno alle politiche ambientali sul sito Internet del partito guidato da Pier Ferdinando Casini. 
Futuro e Libertà - Nel Manifesto per l’Italia si parla diUn’Italia che difenda e valorizzi l’ambiente, il paesaggio, le bellezze naturali, il suo straordinario patrimonio culturale e storico”. Attualmente il programma del partito guidato da Gianfranco Fini non è ancora online. 


Fonte:
http://www.ecoblog.it/post/48873/elezioni-2013-le-politiche-ambientali-del-centro