Poco meno di mille dollari: con questa cifra un team di ricerca è riuscito a raccogliere, per anni, traffico satellitare geostazionario non cifrato . È una cifra bassa — e questo è il punto: la vulnerabilità non risiede in hardware esoterico ma in pratiche di configurazione e in assunzioni sbagliate sull’obscurity del mezzo. Come hanno fatto Il principio è semplice: molte stazioni geostazionarie trasmettono segnali che coprono vaste porzioni di superficie; un’antenna direzionale, anche piccola, orientata correttamente riesce a ricevere quei segnali. I ricercatori hanno usato un setup economico, software-defined radio e tool open-source per decodificare e analizzare flussi IP e VoIP. L’operazione è passiva: non si inviano pacchetti né si interferisce — si ascolta. Perché questo è rilevante? Perché la trasmissione on-air non cifrata rimane leggibile a chiunque abbia l’antenna. Non c’è bisogno di attacchi sofisticati o di accessi privilegiati: basta la linea di vista e il know-how ...
NEW YORK (WSI) - La sua è la filosofia dei piccoli passi. Lui non è uno qualsiasi. Evan Williams è, infatti, co-fondatore di Twitter, ma anche di e di altre piattaforme come Blogger e Medium. E' lui che ha contribuito a rivoluzionare l'approccio di milioni di milioni di utenti nel mondo web: e la chiave del successo, afferma, è più semplice di quanto si creda. L'importante, racconta, è non farsi mai prendere dall'ansia di dover realizzare tanti progetti insieme.
"Il mio consiglio è sempre e solo uno: fate meno cose", dice, sottolineando l'importanza di mettere a frutto nel migliore dei modi il proprio tempo.
Questa regola secondo Williams aiuta a percorrere la strada del successo. "L'ho vissuto in prima persona quando in parallelo al progetto Blogger stavo lavorando alla mia prima società, Pyra Labs", ricorda. Ebbene sottolinea come sia stato impossibile portare avanti entrambe le sfide. "Da allora sono diventato consapevole dell'importanza di mettere a fuoco solo un progetto per volta".
La ragione? "Quando si è concentrati solo (sun un piano), si possono avere intuizioni su come risolvere i problemi difficili. Se invece si hanno troppe cose a cui pensare, si arriva a una soluzione superficiale, non brillante", è la sua risposta. E ironia della sorte nel suo caso specifico sia Blogger sia Twitter erano fissati nella sua agenda come progetti secondari.
"Se mi fossi concentrato esclusivamente sul progetto principale, tutto questo non sarebbe mai successo", ammette Williams. Come dire: ancora una volta stomaco e cuore, più che raziocino e cervello, valgono la scommessa per gli imprenditori del futuro. Steve Jobs docet.