Un team italiano sta sviluppano un nuovo sistema di stoccaggio.
In un prossimo futuro l'idrogeno potrebbe diventare una fonte
energetica nelle case. Un centro di ricerca italiano,
infatti, la Fondazione Bruno Kessler (Fbk) di Trento, coordinerà
il progetto europeo EDen (High energy density mg-based metal
hydrides storages system) per lo stoccaggio di idrogeno in nuovi
materiali. Cosa che potrebbe portare al suo utilizzo come vettore
energetico da impiegare anche nelle singole abitazioni.
Al progetto partecipano anche altri sei partner
europei: Mbn nanomaterialia (Italia), Cidete Ingenieros SL
(Spagna), Matres SCRL (Italia), Panco GmbH
(Germania), Universidad de la Laguna (Spagna),
EU Joint Research Centre – Institute for Energy and Transport
(Olanda).
L'obiettivo è riuscire a immagazzinare l’idrogeno in un materiale allo stato solido, a base di magnesio, in grado di catturarne e trattenere gli atomi sulla sua superficie. In questo modo non saranno più necessari i recipienti sotto pressione che si utilizzano oggi e sarà possibile accrescere la sicurezza dello stoccaggio.
SARANNO STOCCATI ANCHE SOLE E VENTO. E non finisce qui perché tra le intenzioni del team di ricerca c’è quella di sviluppare un sistema integrato che generi energia utilizzando fonti rinnovabili come il sole e il vento e stoccando quella in eccesso, per superare l’intermittenza di queste fonti. Il progetto durerà tre anni e riceverà un finanziamento di circa un milione e mezzo di euro dall’Unione europea.
L'obiettivo è riuscire a immagazzinare l’idrogeno in un materiale allo stato solido, a base di magnesio, in grado di catturarne e trattenere gli atomi sulla sua superficie. In questo modo non saranno più necessari i recipienti sotto pressione che si utilizzano oggi e sarà possibile accrescere la sicurezza dello stoccaggio.
SARANNO STOCCATI ANCHE SOLE E VENTO. E non finisce qui perché tra le intenzioni del team di ricerca c’è quella di sviluppare un sistema integrato che generi energia utilizzando fonti rinnovabili come il sole e il vento e stoccando quella in eccesso, per superare l’intermittenza di queste fonti. Il progetto durerà tre anni e riceverà un finanziamento di circa un milione e mezzo di euro dall’Unione europea.
Martedì, 23 Ottobre 2012
Fonte
http://www.lettera43.it/ambiente/l-idrogeno-fornira-energia-alle-abitazioni_4367569341.htm