L'uso di creme solari è sconsigliato per i bambini al di sotto
dei 6 mesi: meglio tenerli lontani dal sole in particolar modo nella
fascia oraria dalle 10 alle 14 quando i raggi ultravioletti sono più
intensi. La raccomandazione viene dalla Food and Drug Administration (FDA), l'ente governativo statunitense che si occupa della regolamentazione dei prodotti alimentari e farmaceutici.
La FDA spiega infatti che la pelle dei neonati
è molto più sottile rispetto a quella degli adulti e assorbe più
facilmente gli ingredienti chimici contenuti nella protezione solare. I
neonati, inoltre, hanno l’area superficiale del corpo maggiore rispetto
al peso. Tali fattori fanno sì che l’esposizione di un bambino alle
sostanze chimiche delle creme solari è maggiore e quindi superiore è
anche il rischio di reazione allergica o infiammazione.
Secondo i pediatri della Food and Drug Administration la migliore protezione è l’ombra.
Gli esperti raccomandano poi di vestire in estate i bimbi più piccoli
con pantaloni lunghi di cotone, magliette a maniche lunghe, cappelli che
facciano arrivare l’ombra sul collo e sulle orecchie, evitando dunque i
cappellini da baseball.
Gli esperti suggeriscono di usare la
crema solare per i neonati esclusivamente nel caso in cui non sia
proprio possibile tenere i piccoli lontani dal sole. In questi casi è
importante però controllare preventivamnte l’eventuale intollerabilità
del prodotto sul bambino con una piccola quantità sul polso e
successivamente utilizzarlo (con fattore di protezione solare superiore a
15) limitandosi a poche gocce della crema sul dorso delle mani e sulle
guance.
Non devono assolutamente essere usati prodotti contenenti
repellenti come la dietiltoluamide (DEET). Vietato è poi spalmare i
prodotti sulle mani, considerando che i piccoli soprattutto a questa età
sono soliti mettere le dita in bocca e rischierebbero pertanto di
ingerire le sostanze chimiche nocive.
A.P.
fontehttp://www.ilcambiamento.it/medicina/fda_creme_solari_sconsigliate_neonati.html