Fiona Hyslop (nella foto a sinistra), segretario scozzese agli Affari
esteri spiega che la Scozia è pronta a divenire una nazione certificata
per il commercio equosolidale prima della fine del 2012. Già 62 città
hanno acquisito lo status Fairtrade, così come 171 scuole.
Di fatto gli scozzesi e il suo governo mirano a sostenere i
produttori locali e a distribuire prodotti a filiera corta. Il progetto,
se non proprio di autarchia, vuole comunque tenere da conto le risorse
locali e come spiega Hyslop:
Un Scozia indipendente rende i cittadini più responsabili nella
protezione delle spese o delle risorse come acqua e energie rinnovabili,
sostenendo le zone più bisognose.