Capitanata, inceneritore Marcegaglia. |
di Gianni Lannes
In Germania viene premiato mentre in Puglia il governatore Vendola ne decreta la morte a tavolino. Uno dei più antichi e prestigiosi vitigni italiani, nativo della Daunia, si aggiudica la medaglia d’oro al concorso internazionale Mundus Vini bio-fach 2012 di Norimberga, ma è insidiato in provincia di Foggia dal costruendo inceneritore assolutamente fuorilegge della società Eta, autorizzato in deroga alle normative italiane e comunitarie, prima da Fitto e infine da Vendola. In particolare, si tratta del Nero di Troia vinificato in bianco (“Blanc de Noir”), prodotto dalla cantina Duca D’Ascoli di Castelluccio dei Sauri.
Marcegaglia e Zanasi. |