Il collasso dell’AMOC diventa un rischio reale Quando un governo considera una corrente oceanica un problema di sicurezza nazionale, significa che qualcosa è cambiato davvero. L’Islanda ha ufficialmente classificato il possibile collasso dell’AMOC — la grande circolazione che porta calore dall’Atlantico ai mari del Nord — come minaccia esistenziale. Una decisione rara. E un segnale forte per l’Europa. Perché l’AMOC è così importante L’AMOC funziona come un gigantesco nastro trasportatore: acqua calda dai tropici sale verso nord, si raffredda, affonda e torna indietro in profondità. È questo flusso a rendere gli inverni europei sorprendentemente miti per la latitudine. Il problema è la velocità del cambiamento. L’acqua dolce proveniente dallo scioglimento della Groenlandia sta “diluendo” l’Atlantico del Nord, disturbando il meccanismo che permette all’acqua salata di affondare. Se l’affondamento rallenta, l’intero circuito si indebolisce. Se si ferma, collassa. Gli scienzia...
Chris Huhne, Secretary of State for Energy and Climate Change, told Parliament today that the UK government will formally adopt plans to to cut its carbon dioxide pollution some 50% by 2023-2027 compared to 1990 levels.
The AP reports, “The goal is part of longer-term legal commitments to reduce greenhouse gas emissions by 60 percent by 2030, and 80 percent by 2050.”
The NY Times notes this is one of “the world’s most ambitious goals for reducing greenhouse gas emissions — a striking example of a government committing to big environmental initiatives while also pursuing austerity measures.” Striking, perhaps, but two years ago Nobelist Paul Krugman said that climate action “now might actually help the economy recover from its current slump” by giving “businesses a reason to invest in new equipment and facilities.”
http://climateprogress.org/2011/05/17/britain-pledges-to-cut-carbon-pollution-in-half-by-2025/?utm_source=feedburner&utm_medium=email&utm_campaign=Feed%3A+climateprogress%2FlCrX+%28Climate+Progress%29