Ogni qual volta Horvath ha incontrato un senzatetto, gli ha posto le stesse tre domande: «Come fai a sopravvivere»; «Come immagini il tuo avvenire»;
«Se potessi realizzare tre desideri, quali sceglieresti?». Naturalmente ha raccolto le risposte più disparate. Ciòche però ha potuto dimostrare è che tanti clochard hanno un passato interessante e hanno alle loro spalle esperienze uniche: «La gente considera i senzatetto tutti uguali e ciò rende invisibile questa categoria di persone», dichiara Horvath al sitoweb di France24. «Ho filmato e ho parlato con più di 200 persone. Ciò che mi ha veramente impressionato però è il silenzio assordante di quelle persone che avevano vissuto le storie più forti, le cose più difficili. Non me ne volevano parlare. Non ne parlavano più a nessuno».
Molte altre bellissime storie su: http://invisiblepeople.tv/blog/
Se vuoi essere visibile: http://wearevisible.com