Un nuovo modo di alimentare il pianeta.
Si tratta dell’ ultima generazione di distributori di potenza. Il principio su cui si basa questa nuova generazione di “ distributori di energia “ sono le celle combustibile, ossia dispositivi in grado di convertire qualsiasi fonte di energia ( gas/biomassa ) in corrente elettrica. Quattro i punti fondamentali a vantaggio di questa recentissima nuova tecnologia :
1- Basso costo: materiali poveri per la realizzazione
2- Alta efficienza elettrica
3- Flessibilità delle fonti di approvigione: le celle possono funzionare con le piu’ diverse fonti di energia.
4- Queste batterie sono in gradio di generare energia, ma anche di stoccarla.
SERVER DI ENERGIAOgni server di energia è costituito da uno strato di celle a combustibile solido. ciascuna cella è un piatto quadrato, in ceramica, realizzato con “ mat. simile a polvere di sabbia “.
Ognuna di queste celle è in grado di produrre circa 25W di potenza. L’assemblaggio di queste celle, a costituire la dimensione di un panino e opportunamente “ incastrate “ , sarebbero in grado di produrre energia sufficiente ad alimentare il fabbisogno di una casa. Tra i vantaggi dei Server di Energia, vi è la possibilità “ dell’ elevata disponibilità”: un modulo di potenza puo’ essere riparato mentre tutti gli altri continuano a funzionare.
La corrente elettrica puo’ essere prodotta attraverso il gas, la biomassa, piuttosto che il solare o l’eolico.
Celle Combustibile
Le tradizionali celle combustibile, si basano su tecnologie molto inquinanti ( acido fosforico e carbonati sfusi ) , che le rendono molto difficili da smaltire. La risposta di bloom è la cella combustibile a ossido solido (SOFC):
Che cosa è Generazione Distribuita?
L’aspetto forse piu’ interessante, è il fatto che con questo tipo di tecnologia, sarà possibile consumare l’energia direttamente sul posto di produzione, eliminando i costi DI INEFFICIENZA, TRASPORTO E DIPENDENZA ! Il consumatore, potrà produrre e consumare direttamente in Loco l’energia da lui prodotta. Queste tipologie di celle permettono la produzione e lo stoccaggio di energia elettrica, h24. La domanda allora mi sorge spontanea: addio allo scambio sul posto ?
Per saperne di piu’ ed approfondire, visita il sito http://www.bloomenergy.com/.
STATO DELL'ARTE.
Attualmente ci troviamo pero' ancora in una fase di BETA test... 400.k $ di finanziamento, potrebbero forse portare ad un abbassamento del costo del server di energia, con prezzi che potrebbero divenire accettabili per i consumatori. Su questo business, google vorrebbe nelle intenzioni, diventare FARM DI ENERGIA : forse come pensano in molti ha fiutato un possibile business
QUALCHE PERPLESSITA':
Bloom energia ha svelato la sua tecnologia a celle a combustibile nel mese di febbraio ( 2° SETT. DI FEBBRAIO ) in una conferenza stampa alla presenza di luminari e uomini politici, come governatore della California Arnold Schwarzenegger e l'ex segretario degli Stati Uniti: Colin Powell; pezzi grossi, certo, tirati fuori per aggiungere credibilità alle affermazione della società, circa i loro nuovi centri di Bloom Box che a detta, saranno in grado di fornire potenza h 24 / g 7 !
Bloomenergy dice che la sua cella a combustibile converte un certo numero di fonti di combustibile - gas naturale o biogas, per esempio - in energia attraverso un processo elettrochimico. Inoltre BloomEnergy promette unità di 100 kilowatt in un ingombro non molto più grande di un parcheggio per auto.
Nonostante il roseo Bloom comunicato stampa ( vedi PDF integrato ), permangono alcune incongruenze fastidiose:
La cella Bloom funziona bene con un solo tipo di carburante: metano ( in particolare ). Inoltre il costo del server di energia da 100 Kw, risulta essere al momento ancora molto alto e il fatto che le celle funzionino a metano , non le rende , per il momento, piu' pulite di altre fonti, come l'eolico o il solare.
Ma il problema palesemnte piu' importante è il costo per modulo.
Ref. http://www.santacruzsentinel.com/localnews/ci_14942878
Watch CBS News Videos Online
downloads-pdf-release-bloom-launch-2-24-2010
COSTI E TEMPI:
* Al momento, come detto, i costi si aggirano sugli 800.k $ per modulo da 100 KW. La possibilità di vedere questa tecnologia applicata al campo e uso civile sarà variabile dai 5-10 anni ( un tempo decisamente molto lungo ).
* I beta test sono condotti in scala industriale presso aziende, come " CocaCola, Amzon, Google ", anche se esistono realtà nelle quali il bloom server è stato "installato" e al momento funziona in modo da contribuire al fabbisogno energetico: http://www.santacruzsentinel.com/localnews/ci_14942878
UNA DOMANDA ?
Quale sarebbe , al momento la differenza tra la tecnologia http://www.ok-ambiente.com/2009/09/10/volkswagen-lancia-ecoblue-le-mini-centrali-elettriche-a-metano/ e Bloomenergy ? Entrambe funzionano alimentandosi a METANO, le applicazioni ad uso civile, immediate nel primo caso , decisamente impreviste nel secondo.
Ref. http://www.greendump.net/tag/bloom-energy
Postato da Andrea Belvedere