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venerdì 30 aprile 2010

Negozio a km zero a pescantina

La nuova iniziativa si chiama negozio a Km zero.

La necessità di limitare lo spostamento delle persone e delle merci, vincolando la richiesta e l'offerta al cosidetto " km zero " è sotto certi aspetti lodevole ed interessante.

L'impossibilità di parteciapre ai mercatini a Km zero, spesso presenti un solo giorno della settimana il piu' delle volte incompleti del necessario di tutti i giorni, porta a spiengere il consumo, verso i negozi e i centri commerciali, che
non offrono il Km zero, ed in piu' legano la merce agli imbalaggi.

Quante volte è capitato di tornare e a casa e riordinando la spesa, accorgersi che plastica e contenitori creano inutile volume e scarto, che finisco nella discarica o quando va bene nella " catena " del riclo ?

La soluzione puo' essere il negozio senza imballaggi e per di piu'a Km zero, sempre aperto, sette giorni su sette.

Avremmo immediatamente due incredibili vantaggi, il primo, sarebbe quello di poter fare la spesa, senza produrre scarti e mondizia,il secondo acquisteremmo prodotti poco " inquinanti ", sicuramente a Km zero.

Cartone biodegradabili, confezioni e bottiglie portate da casa, per pasta, legumi, pane , Formaggi, salumi, vino, acqua, birra , shampo e dettersivi, ecc..

Cambiaremmo il ns modo di acquistare e consumare.

Nesuno scarto un sicuro risparmio sul prezzo di acquisto, con il vantaggio di poter protestare se il prodotto acquistato non soddisfa, direttamente dal venditore.

Accanto a questi indiscussi vantaggi, che si traducono sia in termini economici
che ambientali, fAVOriremo gli acquisti in senso solidale, per di pu' aiutando
l'economia locale.

Sarebbe il primo negozio della descrescita solidale e sostenibile a km zero.

Sarebbe bello vederne uno !

Andrea Belvedere