“Ampliare gli spazi verdi urbani e promuovere la “cultura del verde” . Sono gli obiettivi del Ddl sul verde urbano, approvato in via preliminare dal consiglio dei Ministri su proposta del ministro dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo. Un provvedimento che va in direzione dell´attenzione all´ambiente urbano, ma soprattutto alla diffusione della cultura e della sensibilità dei cittadini e quindi dei Comuni nei confronti dell´ambiente”.
E´ quanto dichiara il Presidente Nazionale del Movimento Ecologista Europeo – Fare Ambiente, Vincenzo Pepe ed il Coordinatore del Lazio, Piergiorgio Benvenuti.
“Positiva altresì l´istituzione della “Giornata Nazionale degli Alberi” che si svolgerà ogni anno il 21 novembre con il coinvolgimento delle istituzioni scolastiche, dei Comuni e del Corpo forestale dello Stato”.
“A tal riguardo vorremmo ricordare -prosegue il Presidente Pepe e Benvenuti- come proprio grazie alla sollecitazione di Fare Ambiente fu presentato in Parlamento la proposta, successivamente approvata come Legge, di far istituire l´obbligatorità dell´insegnamento dell´ambiente nelle scuole che però ora dovrà essere completata con il regolamento attuativo”.
“Positivo è aver sollecitato con tale decreto -prosegue Fare Ambiente- l´obbligatorità per i Comuni di mettere a dimora un albero per ogni nato entro 30 giorni dalla nascita del neonato, nonché l´obbligo di rendere pubblico il ‘bilancio arboricolo’ del Comune amministrato che vuol dire effettuare un controllo capillare del proprio patrimonio ambientale, come sono interessanti le adozione di area verdi da parte di soggetti non pubblici”.
“Certamente la filosofia con la quale è stato concepito il decreto per noi è globalmente interessante e condivisibile – conclude Pepe e Benvenuti – saremo vigili, in qualità di Associazione nazionale di Protezione Ambientale affinché i singoli Comuni garantiranno l´applicazione di tali provvedimenti a garanzia della qualità dell´ambiente e quindi del livello della qualità della vita nelle città italiane”.