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lunedì 18 giugno 2012

Inquinamento indoor, aria in cucina più irrespirabile che in centro


Adottare delle misure anti-inquinamento è fondamentale sia fuori che dentro casa. Se pensiamo di essere completamente al sicuro da contaminanti e sostanze altamente tossiche, una volta varcata la soglia di casa, ci sbagliamo. Un recente studio condotto dall’Università di Sheffield lo conferma: alcune delle nostre cucine sono addirittura più inquinate delle strade e del centro cittadino.
I ricercatori hanno misurato la qualità dell’aria sia all’interno che all’esterno di tre edifici residenziali con diversi tipi di cucine: fornello a gas ed elettrico. Dai dati raccolti è emerso che nelle cucine con i fornelli a gas ci sono concentrazioni di biossido di azoto tre volte superiori a quelle misurate all’esterno e ben al di sopra di quelle raccomandate dalle linee guida per la qualità dell’aria adottate in Gran Bretagna.
Il professor Vida Sharifi, prima firma dello studio, pubblicato sul Journal of Environment, ha sottolineato che spendiamo il 90% del nostro tempo a rendere le abitazioni confortevoli, calde e sicure, ma raramente pensiamo a proteggerci dall’inquinamento indoor. L’energia è solo una delle fonti dell’inquinamento indoor, ma è significativa. Isolare le nostre case, rendendole impenetrabili può ridurre notevolmente i costi del riscaldamento ma ci rende anche più esposti ad alti livelli di inquinamento indoor, con impatti anche gravi sulla nostra salute.
In special modo per anziani, bambini e malati cronici l’inquinamento indoor è altamente nocivo. Oltre al biossido di azoto (NO2), nelle cucine con fornelli a gas sono state riscontrate alte percentuali di composti organici volatili (VOCs) e particelle solide sufficientemente piccole da penetrare nei polmoni (di 2,5 micron o ancora più sottili, note come PM2.5). Non esistono linee guida che fissino i livelli di polveri sottili ritenuti non rischiosi in casa.
Ma secondo gli autori, dal momento che trascorriamo sempre più tempo nelle nostre abitazioni e sempre meno all’aperto, dovremmo preoccuparci maggiormente della qualità dell’aria che si respira in casa. Far arieggiare gli ambienti e acquistare delle piante anti-inquinamento sono sicuramente due misure incisive per migliorarla.
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