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mercoledì 22 giugno 2011

Fusione fredda Focardi e Rossi: dopo l’estate la prima centrale nucleare FF della storia


Diversamente dalla fusione nucleare cosiddetta “calda”che consente la fusione di atomi ad elevatissime temperature e pressioni, sprigionando energia, la fusione fredda consente la stessa identica reazione nucleare, ma a temperatura e pressione ambientali. Il fisico Sergio Focardi dell’Università di Bologna e l’inventoreAndrea Rossi, a gennaio di quest’anno hanno annunciato alla comunità scientifica di aver realizzato la prima fusione fredda, riproducendo l’esperimento in un capannone, davanti agli occhi increduli e scettici di alcuni testimoni.
Il reattore per la fusione fredda denominato E-Cat, da un’alimentazione di circa 400-450 W/h, è in grado di generare un’energia pari a 12 KW/h circa 20 volte quella di funzionamento, il tutto a temperatura e pressione ambientali, e senza produzione di scorie radioattive e raggi gammaresidui tipici e caratterizzanti della fusione nucleare a caldo.
Tuttavia proprio l’assenza di tali elementi, induce uno scetticismo profondo nei colleghi dei due protagonisti Focardi e Rossi, in quanto non essendo in grado di spiegare il fenomeno, possono però riprodurlo in maniera empirica: la reazione che avviene all’interno dell’E-Cat, combina nichel ed idrogeno, per mezzo di un catalizzatore segreto, che ancora ad oggi non è stato reso noto per via di brevetti in corso di acquisizione.
Nel frattempo in Grecia la società Defkalion Green Technologies ha dato seguito all’invenzione di Andrea Rossi, e pertanto entro la fine dell’estate a ottobre/novembre, sarà completata la prima centrale a fusione fredda della storia, per la produzione di 1 MW: proprio domani 23 giugno 2011 è attesa una conferenza stampa sull’intero progetto.
In molti sul web si chiedono se sia nata una nuova fisica e l’E-Cat di Focardi e Rossi sia davvero l’invenzione del millennio, che salverà l’intera umanità: secondo Rossi, per produrre 1 KW/h di energia sarà sufficiente appena 1 centesimo di dollaro! Senza contare che le caratteristiche e le condizioni di lavoro dell’E-Cat, renderanno possibile una produzione in scala del reattore da 1 MW per usi domestici ed industriali privati.
In ogni caso l’attenzione del web sull’argomento è davvero alle stelle, ma i media tradizionali, non sembrano condividere ilcyber-ottimismo, glissando elegantemente l’argomento: complotto prudenza… a voi la risposta!
http://www.3sulblog.com/fusione-fredda-focardi-e-rossi-dopo-lestate-la-prima-centrale-a-fusione-fredda-della-storia-26952.html