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Satelliti Che Perdono Segreti

Poco meno di mille dollari: con questa cifra un team di ricerca è riuscito a raccogliere, per anni, traffico satellitare geostazionario non cifrato . È una cifra bassa — e questo è il punto: la vulnerabilità non risiede in hardware esoterico ma in pratiche di configurazione e in assunzioni sbagliate sull’obscurity del mezzo. Come hanno fatto  Il principio è semplice: molte stazioni geostazionarie trasmettono segnali che coprono vaste porzioni di superficie; un’antenna direzionale, anche piccola, orientata correttamente riesce a ricevere quei segnali. I ricercatori hanno usato un setup economico, software-defined radio e tool open-source per decodificare e analizzare flussi IP e VoIP. L’operazione è passiva: non si inviano pacchetti né si interferisce — si ascolta. Perché questo è rilevante? Perché la trasmissione on-air non cifrata rimane leggibile a chiunque abbia l’antenna. Non c’è bisogno di attacchi sofisticati o di accessi privilegiati: basta la linea di vista e il know-how ...

Membro Fed loda Bitcoin: "colpo di genio", minaccia positiva per le banche centrali

"Obbliga le banche centrali ad avere politiche più responsabili". Vice Fed di St. Louis diventa idolo dei fan della criptomoneta.
David Andolfatto è il vicepresidente della Fed a St.Louis
David Andolfatto è il vicepresidente della Fed a St.Louis
NEW YORK (WSI) - La scorsa settimana David Andolfatto, vice presidente della Fed di St.Louis, ha pubblicato una presentazione sui Bitcoin, diventando così uno dei funzionari più importanti nello studio dellacritpo moneta.

Molto interessante è stata la sua risposta ad una precisa domanda: "Ha detto che il Bitcoin potrebbe rappresentare una minaccia per le banche centrali. Cosa intende dire con questo?"

Ecco la sua risposta: "Credo che la sua esistenza rappresenti una minaccia, ma che questo sia una cosa molto positiva. Obbliga sia la Fed, sia le altre banche centrali, ad avere politiche responsabili, altrimenti vi sarebbe il forte rischio che molte persone passino a un'alternativa alla valuta nazionale".

"Molti paesi impongono dei controlli sulla valuta in circolazione. In Albania, ad esempio, si subiscono conseguenze gravi se ci si fa trovare con dei dollari in tasca. Lo scopo dei controlli valutari è infatti quello di stimolare la domanda di valuta nazionale, perché sia la banca centrale che il governo non vogliono che la gente smetta di usare la valuta nazionale per una qualsiasi alternativa, che costringerebbe in quel caso il governo a comportarsi in modo più responsabile, visto che si creerebbe un'alternativa".

"In passato a causa delle banconote di carta, il divieto di valute era molto più semplice da attuare. Ma ora ognuno ha un cellulare o un PC e in questo modo come si fa a far rispettare i controlli valutari? Non esiste un'autorità centrale, le persone fanno acquisti usando i loro telefoni e i governi dovrebbero adottare misure complesse se vogliono impedire che ciò accada".

"Questo sicuramente non accadrà negli Stati Uniti, ma vi sono altre tecnologie che stanno nascendo che potrebbero minacciare e disciplinare in futuro le banche centrali". Prima tra queste è il Bitcoin.

http://www.wallstreetitalia.com/article/1684192/economia/membro-fed-loda-bitcoin-colpo-di-genio-minaccia-positiva-per-banche-centrali.aspx