Translate

lunedì 14 giugno 2010

ZAIA approva, la valpolicella no !

Gentile Presidente Luca Zaia

image
è con grande dispiacere e tristezza che vengo a sapere che Lei ha approvato la richiesta del Cementificio Rossi appoggiato dal Sindaco di Marano e CEO presso la dittà Technital per scavare nella zona del parco regionale delle Lessinia di Marezzane. Invece pare che il progetto di ampliamento del cementificio con construzione del nuovo "forno" (inceneritore) fu gia approvato dalla Provincia nell'agosto 2009.
La prego di considerare la salute dei cittadini della Valpolicella, gia ad oggi in pericolo, nonchè la tutela del territorio e l'immagine negativo al mondo per quanto concerne l'Amarone e del turismo, che sono le cose sui quali investire. Chi difende a spada tratta il cementificio e loro progetti di bruciare rifiuti in Valpolicella ha evidentemente interessi economici dato che benefici per la popolazione non ci sono.


La prego di vedere il documento in allegato:
http://www.legambienteverona.it/doc/cementificio/cementirossi_e_la_valpolicella.pdf
dove a pagina 10 viene scritto che già dal 29 gennaio 2007 fu approvato il ricupero di rifiuti in regime semplificato presso il cementificio, naturalmente senza consultare i cittadini, con un incremento della quantità di rifiuti trattati passando da 20.000 tonnelate/anno e 80.000 tonnelate/anno di CENERI PESANTI DA INCENERIMENTO DI RIUFIUTI SOLIDI URBANI E ASSIMILATI DA CDR (combustibile da riufiuti) e cosi ha stabilito che la quantità di rifiuti/anno nell'impiamti sarà di 112.000 tonnellate.


A tutti gli effetti il cementificio è gia attivo da tre anni come inceneritore di rifiuti, sotto casa nostra con la totale indifferenza di sindaci e cittadini.
Ora che è stato approvato il progetto del ampliamento del cementificio e la devastazione del parco naturale della Lessinia per scavare a Marezzane fortemente voluto dal sindaco di Marano i problemi si faranno ancora più seri e spero che Lei possa intervenire a salvarci.
Cordiali saluti e grazie di cuore per aver letto la mia mail.
Jane Glees, una cittadina di Fumane preocupata per il salute di tutti e il futuro del nostro territorio

ref.http://www.teladoiolavalpolicella.it/