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Il collasso dell’AMOC diventa un rischio reale

  Il collasso dell’AMOC diventa un rischio reale Quando un governo considera una corrente oceanica un problema di sicurezza nazionale, significa che qualcosa è cambiato davvero. L’Islanda ha ufficialmente classificato il possibile collasso dell’AMOC — la grande circolazione che porta calore dall’Atlantico ai mari del Nord — come minaccia esistenziale. Una decisione rara. E un segnale forte per l’Europa. Perché l’AMOC è così importante L’AMOC funziona come un gigantesco nastro trasportatore: acqua calda dai tropici sale verso nord, si raffredda, affonda e torna indietro in profondità. È questo flusso a rendere gli inverni europei sorprendentemente miti per la latitudine. Il problema è la velocità del cambiamento. L’acqua dolce proveniente dallo scioglimento della Groenlandia sta “diluendo” l’Atlantico del Nord, disturbando il meccanismo che permette all’acqua salata di affondare. Se l’affondamento rallenta, l’intero circuito si indebolisce. Se si ferma, collassa. Gli scienzia...

RIDUZIONE DELLE EMISSIONI: PIANI UE

L'UE può ridurre le proprie emissioni del 40% al 2020 e del 90% al 2050 con un costo di 2 euro al giorno a testa. Si punterebbe solo su efficienza energetica, rinnovabili e piccoli cambiamenti negli stili di vita: uno scenario ambizioso, ma fattibile.

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L’Europa può fare molto di più per il clima e a un costo ragionevole: le emissioni si possono ridurre del 40% al 2020 rispetto ai livelli del 1990 e del 90% al 2050 con una spesa procapite di 2 euro al giorno. A dirlo un report realizzato dallo Stockholm Environment Institute e commissionato da Friends of the Earth (FOE). Uno scenario pubblicato alla vigilia dell’incontro di Copenhagen che mostra all’Ue la strada per raddoppiare la riduzione delle emissioni che si è imposta (20% al 2020) e tagliare invece del 40%, come stanno chiedendo a paesi ricchi quelli in via di sviluppo .Una via per riuscire a ridurre la CO2 quanto basta per avere più del 50% di possibilità di stare sotto ai 2°C di riscaldamento e che passa attraverso investimenti e politiche, ma anche per un cambiamento radicale negli stili di vita.

Ref. meteoscienze.it