L’idea che “i vaccinati siano connessi in rete” nasce da un documento brevettuale che, semplicemente, non dice ciò che molti credono. E non è nemmeno di Pfizer. Il brevetto citato nei post virali — US11107588B2 — parla di un sistema di contact tracing digitale, non di tracciamento dei vaccinati e non di tecnologie impiantate nel corpo. Capire cosa contiene davvero è essenziale per distinguere un documento tecnico da una narrazione distorta. 1. Da dove nasce l’equivoco Il brevetto è stato erroneamente attribuito a Pfizer, ma appartiene a due inventori indipendenti: Gal Ehrlich e Maier Fenster . Il testo è stato depositato nel 2020, prima ancora dell’arrivo dei vaccini COVID. Il suo scopo è chiaro: anonimizzare la raccolta dei contatti sociali durante un’epidemia per aiutare le autorità sanitarie a decidere chi trattare per primo. Niente legami con i vaccini, niente sistemi di sorveglianza interni al corpo. Solo un metodo digitale per gestire priorità in una pandemia. 2. Cos...
STELLAR raddoppia il prezzo, all'orizzonte accordi con il governo UCRAINO
STELLAR raddoppia il prezzo
Stellar Lumen raddoppia il prezzo in un giorno, (XLM) registrando un aumento del 60% rispetto al giorno precedente nel mercato delle valute virtuali (asset crittografici), segnando +178% rispetto alla settimana precedente. Ma in particolare nel mercato, l’attenzione è stata focalizzata sul fatto che XLM ha superato il prezzo di XRP, che continua invece a diminuire.