“Nello sconfinato elenco degli accoliti della politica del Nimby, Not In My Backyard (Non nel mio cortile, ndr), nessuno troverà il mio nome. Io sono da sempre un servitore della politica del fare con buon senso”.
Luca Zaia, ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali e candidato governatore del Veneto per il centrodestra, spiega alla Padania il suo punto di vista sul tema del nucleare, al centro delle cronache in questi giorni.
Ministro, ma lei è favorevole o contrario al nucleare?
“La mia posizione è sempre stata chiara: c’è il mio sì sui provvedimenti approvati dal Governo. Sul nucleare come sul federalismo. Detto questo, a quanti mi chiedono se il Veneto ospiterà una delle future centrali, rispondo che la mia Regione vanta già un cospicuo pacchetto energia mentre altre aree del Paese, soprattutto al Centro Sud, devono approvvigionarsi fuori dai loro confini regionali”.