Il documento redatto dopo la misteriosa visita all'hacker D'Elia della deputata Cunial e dell'avvocato Moriggia nel penitenziario di Salerno. Il giallo dei due americani
Carcere Salerno, Italygate: parole “sottovoce” al detenuto nel verbale del comandante Polizia Penitenziaria
Entrarono nel carcere di Salerno e, durante la visita durata circa due ore, puntarono specificamente a quel detenuto e a quella cella. Provando a parlare “a bassa voce” col l’hacker recluso Arturo D’Elia, il ‘pirata’ che negli ultimi scomposti giorni della presidenza Trump era finito nel mirino degli americani che sostenevano la tesi della frode elettorale Italygate.