Sempre piu' persone si interessano a bitcoin e le sue opportunità, non solo di tipo finanziario, ma anche legate alla disintermediazione, in questo post vogliamo spiegare quali sono le 10 cose (assolutamente ) da sapere su bitcoin.
Buona Lettura
COSA SONO I BITCOIN ?
Bitcoin (con la lettera “B” maiuscola) si riferisce al software o alla rete (ad esempio: la rete Bitcoin) mentre il bitcoin (con la “b” minuscola) fa riferimento alla valuta digitale stessa (ad esempio: due bitcoin). Il prezzo relativo ad un controvalore in dollari o in euro oscilla a seconda della domanda e dell’offerta. Un bitcoin era scambiato a pochi centesimi tra il 2009 e il 2011 passando a oltre 1.000 dollari nel 2013 raggiungendo quasi i 20.000 all’inizio del 2018 per oggi attestarsi a … vedi https://coinmarketcap.com/
CHI HA SVILUPPATO BITCOIN ? -
L’idea di Bitcoin è stata concettualizzata dal Satoshi Nakamoto, una figura anonima. Nel maggio 2008 ha condiviso un documento, un White Paper su Bitcoin concependo come una valuta scambiabile tramite internet in modalità peer-to-peer ovvero pari-a-pari, persona-per-persona attraverso un software (portafogli (wallet)). Senza rivelare chi fosse, Satoshi ha delineato nel documento come funzionerebbe la valuta: i bitcoin sarebbero stati “estratti” dai software per computer, trasferiti direttamente tra gli utenti e registrati in un registro non modificabile senza la necessità di una terza parte a farne da garante. Parte del “mistero” di Bitcoin è l’anonimato di Satoshi Nakamoto che molti considerano un atto altruistico verso una nuova era di rivoluzione finanziaria. A maggio 2016, la comunità di Bitcoin è rimasta scioccata quando l’imprenditore australiano Craig Wright si è identificato come Satoshi Nakamoto. Alcune persone credono alle sue affermazioni, altre no, ma nel complesso la comunità di Bitcoin non è influenzata: l’ecosistema Bitcoin è decentralizzato e non può essere controllato da nessuna persona (compresa), incluso il creatore.
COSA C’È DI COSÌ SPECIALE NEL BITCOIN ?
Bitcoin è una valuta peer-to-peer eseguita su un sistema che consente di inviare e ricevere bitcoin senza terze parti. In parole povere, le valute legali (FIAT) si affidano a terzi, come banche o processori di pagamento tipo Visa, PayPal ecc… per verificare la transazione. Questo è il modo in cui si può garantire che il pagamento inviato sia stato effettivamente ricevuto. Tuttavia, le transazioni bitcoin sono registrate in un libro mastro pubblico chiamato blockchain bitcoin. Queste informazioni sono permanenti e visibili pubblicamente, ad esempio su Blockchain.info e non possono essere modificate o cancellate. Ciò significa che i record delle transazioni fungono da prova di trasferimento e bitcoin è programmato per essere non duplicabile. Per la prima volta da quando è nata l’informatica NON si può fare copia di un file!
CHE COS’È LA VALUTA DECENTRATA ?
Il bitcoin è anche una valuta decentralizzata, in quanto in nessun governo, individuo o gruppo detiene l’autorità su di esso. Ciò rende il bitcoin spendibile in qualsiasi parte del mondo fintanto che il destinatario lo accetta. Le valute decentrate sono un concetto unico. Simile a Internet, sono libere da confini geografici – ecco perché il bitcoin viene anche definito “la valuta di Internet”. A causa della mancanza di storia, di cultura su questa tecnologia, i regolamenti mancano e molti governi sono comprensibilmente diffidenti nei confronti di bitcoin e di altre criptovalute in generale, ma, negli ultimi tempi molti stati hanno iniziato a riconoscerlo.
Il bitcoin è decentralizzato, ma non è completamente anonimo una delle 10 cose da sapere su bitcoin
IL BITCOIN È ANONIMO ?
L’anonimato di bitcoin è un mito o meglio, ora è molto più difficile fare transazioni anonime con Bitcoin. Con la maturazione dell’ecosistema, molti fornitori di servizi bitcoin hanno iniziato a implementare le normative KYC / AML. KYC / AML significa conoscere i tuoi clienti. Ciò richiede agli utenti di documentare la propria identità e residenza. È anche abbastanza facile rintracciare i bitcoin. I bitcoin vengono tipicamente acquistati su piattaforme online di scambio (exchange) oppure ricevuti come pagamento, oppure ancora donati. Con i dettagli delle transazioni visibili pubblicamente online, è possibile risalire a dove proveniva il bitcoin.
COME SI USANO I BITCOIN ?
Bitcoin può essere utilizzato per la spesa, simile al denaro. Alcune persone li tengono anche per scopi di investimento, mentre altri preferiscono usarli come metodo per effettuare trasferimenti di denaro internazionali. Bitcoin esiste elettronicamente ed è contenuto nei “portafogli bitcoin” denominati wallet. Esistono molti tipi di portafogli: wallet per computer desktop, wallet per smartphone, wallet online, wallet hardware ed anche wallet di carta (paper wallet)
Per saperne di più sull’archiviazione di bitcoin: http://www.coindesk.com/information/how-to-store-your-bitcoins . Si possono avere tanti wallet e tanti indirizzi bitcoin (da dove ricevere ed inviare).
QUANTE PERSONE USANO BITCOIN ?
Le stime variano ed è difficile conoscere il numero esatto di persone che usano bitcoin. Un modo per misurare il numero di utenti è contare il numero di wallet bitcoin. Secondo i portali blockchain.info oppure statista.com , i portafogli sono ad oggi quasi 55 milioni. Anche se molti utenti hanno più di un wallet, questa è un’indicazione che il numero di utenti in tutto il mondo sta aumentando. Un altro modo per stimare l’uso di bitcoin è il numero di transazioni che è costantemente aumentato.
https://blockchain.info/it/charts/n-transactions-total
COME POSSO ACQUISTARE BITCOIN ?
Ci sono tre modi principali per ottenere bitcoin: minarli, comprarli o guadagnarli. Minare bitcoin. L’estrazione di bitcoin anni fa era davvero redditizia. Tuttavia oggi non è più conveniente se non facendo fronte ad investimenti su scala industriale. Comprare bitcoin. Si possono acquistare bitcoin da molte borse online (exchange). Oggi ci sono moltissime possibilità. Guadagnare bitcoin. Si possono fornire prodotti e/o servizi ricevendo come pagamento bitcoin.
CI SONO ALTRE CRIPTOVALUTE ?
Ad oggi si contano circa 3500 altre criptovalute [https://coinmarketcap.com/], molte delle quali derivano direttamente da bitcoin poiché il progetto fu rilasciato da Satoshi Nakamoto al mondo intero in modalità Open Source, ovvero, dando la possibilità a tutti di prendere visione dell’intero codice di programmazione, comprenderne il funzionamento, decidere se adottarlo o meno, magari migliorarlo oppure ancora copiarlo e farlo – forse – meglio.
CHE FUTURO AVRÀ BITCOIN ?
La rete Bitcoin ha oramai più di 10 anni di storia, è stata la prima e di certo, con l’evoluzione della tecnologia migliorerà buona parte del suo funzionamento e forse, potrà anche essere sostituita da altre più efficienti; tuttavia, ha dimostrato di essere affidabile, sicura e notevolmente resiliente.
Link: https://www.bitconio.net/impara/10-cose-da-sapere-sui-bitcoin/