Un bancomat Bitcoin
, distribuendo contanti ai fedelissimi appassionati. Quando un amico mi ha avvertito di questa cosa con un messaggio via mail, ho alzato le spalle quasi a non volermi curare di quella notizia. Da allora, però, sto riflettendo su questo mio atteggiamento. D’altronde uno scrittore cos’altro è se non ossessivamente riflessivo?
Allora ho elaborato due ipotesi per quella mia reazione di disinteresse. Potrebbe essere che dopo aver visto così tanti annunci in questi anni di bancomat Bitcoin che stanno arrivando a Hong Kong, Vancouver e dovunque non potevo essere disturbato con l’ennesima notizia di un nuovo bancomat che viene installato. D’altronde ho sempre ipotizzato che questi bancomat siano uno stratagemma per attirare l’attenzione sui Bitcoin, non veramente utili alle persone normali che vogliono condurre transazioni tradizionali. Questo automatico rigetto era solo aumentato quando ho letto che gli utenti di questi bancomat, come questo a Portland, possono usare Bitcoin soltanto in una manciata di negozi, tra i quali
e un locale di spogliarello in stile burlesque.
Però mentre lo scetticismo è sano, specialmente per un giornalista, essere un dubbioso cronico forse non lo è. I dubbiosi mancano di visione, e il destino dei Bitcoin non dipende soltanto da battute su dove si possano poi spenderli per davvero. Ora, una parte di me spera che Whiffie’s Fried Pies cresca e diventi grande quanto Starbucks, anche solo per far vedere al mondo quanto avevo sbagliato su quel bancomat.
Tuttavia non mi sembra stravagante una visione più globale legata ad un domani con tanti tipi diversi di monete a disposizione dei cittadini di tutto il mondo. Proprio per niente. Ma lo scetticismo sui Bitcoin è ancora legittimo per varie ragioni, uno delle quali è la volatilità del prezzo
ho sentito una scarica di simpatia per le persone che potrebbero veramente usare il bancomat dei Bitcoin. Per colpa dei capricci del mercato, queste persone che hanno usato questi bancomat hanno perso tanti soldi soltanto perché hanno comprato i dollari un giorno anziché in un altro? E’ dipeso davvero soltanto da questo?
Come ho fatto notare prima, i fautori dei Bitcoin insistono che l’altalenarsi dei prezzi è inevitabile per una moneta nuova. Più è usato, più i valori speculativi dovrebbero calmarsi e il valore del cambio diventare più stabile. Questo è un grandissimo interrogativo, forse l’elemento più problematico. Per ora però è chiaro che quel periodo di stabilizzazione non è all’orizzonte. Al contrario
dimostra che oggi la maggioranza dei Bitcoin sono fermi, e questa mancanza di movimento non è un buon presagio per questa moneta, come per qualsiasi altra.Vuol dire che le persone stanno comprando Bitcoin più come una scommessa, che non piuttosto per usarli davvero
E coloro che usano i bancomat di Bitcoin, perché lo fanno? Forse sono stati ingannati. Forse la mia alzata di spalle era più un triste movimento della testa. Però c’è un’altra spiegazione completamente diversa. Il Bitcoin è stato catapultato nelle tendenze dominanti fino al punto tale che, non solo inizia a comparire nei centri commerciali più importanti, ma sta di fatto diventando una sorta di quotidianità, e quindi la nostra reazione alla presenza di Bitcoin in un certo senso sta diventando qualcosa di prassi, di comune. Ma accidenti, questa in realtà è una moneta virtuale! Proviamo a immaginare, se riusciamo, teampo addietro, prima dell’arrivo dei Bitcoin e tutto il fermento sulla moneta virtuale. La nozione di una moneta indipendente diversa da una moneta emessa dal Governo, molto probabilmente in passato ci avrebbe fatto sorridere.
Vero, c’erano e ci sono una marea di altre monete alternative, come ho discusso nel mio libro
. Però per le persone che ogni giorno stanno solo cercando di pagare le bollette, c’è sempre stata solo la moneta dello Stato. Quella visione del mondo è ora alle nostre spalle, sorpassata per sempre. Anche se il futuro delle monete è tutt’altro che chiaro, la scossa nel lungo termine sarà di fatto vantaggiosa. E mentre ogni “bit” di notizie, ovvero ogni piccolo cambio al mondo della moneta, potrebbe non provocare più di un’alzata di spalle, il loro effetto complessivo potrebbe nel tempo sbalordire.
DAVID WOLMAN
PORTLAND (USA), 9 DICEMBRE 2014