Ennio Bordato
Posted on Mercoledì, 02 Dicembre 2015
Le rotte percorso occidentali delle forniture di petrolio illegali dell’ISIS arrivano ai porti turchi della costa mediterranea, al nord conducono alle raffinerie di Patma e ad est ad una base di transito nel villaggio Dzhazri, così il portavoce dello Stato Maggiore della Federazione Russa Sergej Rudskoj.
MOSCA, 2 dicembre – RIA Novosti Il Ministero della Difesa russo ha individuato le tre vie principali di arrivo illegale di petrolio, che lo "Stato islamico" ruba in Siria ed in Iraq, tutte queste portano in Turchia, ha detto mercoledì il capo della Direzione Operativa dello Stato Maggiore della Federazione Russa Sergej Rudskoj.
“Sono state identificato le tre principali vie di trasporto del petrolio in Turchia dalle zone controllate dalle bande armate dell’ISIA in Siria ed Iraq" ha detto Rudskoj