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venerdì 14 ottobre 2011

Cittadini di nuovo in marcia contro il piano per Ca' del Bue



SAN GIOVANNI LUPATOTO. Si riaccende la protesta e lunedì in municipio sono convocate tutte le associazioni del paese. Il 22 ottobre a Verona si terrà una manifestazione dei comitati che si oppongono alla riattivazione dell'inceneritore: e il Comune sarà in prima linea
13/10/2011
Zoom Foto
Una marcia contro l'impianto di Ca' del Bue
San Giovanni Lupatoto. Stati generali delle associazioni lupatotine che lunedì prossimo sono convocate in municipio per essere sensibilizzate (e organizzate) in previsione della marcia del 22 ottobre a Verona contro l'inceneritore di Ca' del Bue. Dice Daniele Turella, presidente del Consiglio comunale. «La conferenza dei capigruppo delle forze politiche presenti in Consiglio che ha finora condotto unitariamente la battaglia contro l'inceneritore e che si è tenuta qualche giorno fa, ha deciso di aderire al corteo di protesta contro Ca' del Bue, che si terrà sabato 22 ottobre, dalle ore 14.30, con partenza dalla stazione di Porta Nuova. L'iniziativa è dei Comitati che si oppongono a Ca' del Bue ma noi come comune produrremo 30mila volantini che saranno distribuiti a San Giovanni Lupatoto, San Michele, Porto San Pancrazio, Borgo Roma e Palazzina».
Lunedì 17 ottobre alle 20.30 in municipio è prevista inoltre una riunione con tutte le associazioni, «al fine di portare il maggior numero di persone alla marcia. Ognuno di questi gruppi dovrebbe far partecipare tutti o parte dei propri iscritti». L'invito è rivolto ai presidenti dei vari gruppi e associazioni lupatotine.
Dice la lettera: «La campagna contro Ca' del Bue prosegue. Ora più che mai è fondamentale ribadire il nostro dissenso nei confronti di una modalità di smaltimento dei rifiuti potenzialmente dannosa per la salute nostra e dei nostri figli. Solo con la partecipazione di tutti abbiamo la speranza di ottenere un risultato positivo. La massicci partecipazione della cittadinanza alla manifestazione del 14 maggio ci ha dato la conferma dell'attenzione dei lupatotini al problema. Nella riunione del 17 ottobre con le associazioni e i gruppi discuteremo le modalità di partecipazione al corteo di protesta di sabato 22».
Per facilitare l'accesso alla marcia a Verona ci sarà anche un servizio di trasporto. Aggiunge Turella: «E' previsto un servizio di autobus gratuiti a partire dalle ore 13.30. I punti di partenza saranno in piazza Zinelli a San Giovanni Lupatoto (piazzale del Galileo), nel piazzale della chiesa di Pozzo e nel parcheggio della scuola media di via San Giovanni Bosco a Raldon. Contiamo su una partecipazione numerosa e anche per questo il testo del volantino in distribuzione è molto duro».
Il volantino dice infatti: «Se non vuoi essere costretto a emigrare da San Giovanni partecipa alla manifestazione contro Ca' del Bue il giorno 22 ottobre. Nel raggio di 20 chilometri dall'inceneritore l'aria sarà certamente più inquinata. Verranno bruciate 190mila tonnellate di rifiuti l'anno, per 25 anni respireremo la diossina e le nanoparticelle provocate dalla combustione. Alcuni di noi probabilmente si ammaleranno in modo incurabile – come dicono innumerevoli studi scientifici – ed i primi ad essere colpiti saranno le donne ed i bambini. Siamo destinati a diventare la pattumiera del Veneto e forse d'Italia, quando ormai è chiaro che con la raccolta differenziata l'inceneritore di Ca' del Bue è inutile. Vivere vicino a un inceneritore aumenta anche il rischio di malformazioni fetali. Sono a rischio la vita tua e dei tuoi figli». Se non è il famoso «Tumori? No grazie» di tre anni fa (che tanto fece imbestialire Verona), poco ci manca.
Turella annuncia che chiederà al sindaco Fabrizio Zerman la presenza del gonfalone del Comune alla marcia. Nell'edizione della marcia dell'ottobre 2010, che raccolse in piazza Brà quasi 5mila persone la presenza lupatotina fu stimata in oltre 500 cittadini.
Renzo Gastaldo