Vorrei proporre una discussione sul rifiuto, in quanto molti di noi non pensano che tutto (o quasi) si può in realtà riutilizzare. Per esempio il ferro, i metalli in genere, la carta, il vetro, il legno ed anche perchè no, il rifiuto secco, se diviso correttamente, non sono RIFIUTI ma sono VALORE.
Cè chi compra carta per lavorarla, chi compra ferro per macinarlo e riusarlo, cè addirittura chi ha aperto degli SHOP di raccolta di questo tipo di rifiuti, e allora perchè noi non "sfruttiamo" i nostri rifiuti a nostro vantaggio? Perchè il comune di pescantina PAGA aziende perchè vengano a ritirare il rifiuto dall'isola ecologica? (almeno da quanto so io, gradirei essere smentito) non vi sembra assurdo?
Pensate che bello sarebbe creare un "circolo virtuoso" in cui io cittadino non devo far altro che mettere fuori (come faccio ora) sulla strada i miei rifiuti differenziati, il camioncino del comune passa, e "pesa" il mio rifiuto, mi rilascia poi nella cassetta postale un tagliandino con scritto il "peso" dei miei rifiuti. Ora io comune mi rivendo il rifiuto e destino una percentuale ai cittadini che me lo hanno fornito (es. Vendo la carta a 0,30 al kg - a me cittadino mi viene riconosciuto uno 0,10 centesimi al kg di carta prodotto). I tagliandini saranno di piccoli importi ovviamente, ma a fine mese o a fine anno saranno un bel gruzzoletto (es. 100 euro) che io cittadino potrò ritirare comodamente in comune, oppure mi potrebbero venire detratti dalla tassa sui rifiuti. Ovviamente se io produco poco rifiuto non becco nulla, e allora perchè anche in questo caso, già che il rifiuto viene pesato, non possiamo diminuire la tassa sui rifiuti a chi di rifiuto ne produce poco? non sarebbe bello? non sarebbe un incentivo a comprare meno scatole di plastica, a riutilizzare ciò che ho già in casa, non staremmo tutti meglio?
Pensate solo all'isola ecologica, quanti quintali di VALORE (non rifiuto) abbiamo a disposizione?
Ovviamente il mio è solo uno spunto di riflessione, che magari, approfondita potrà essere sviluppata con un progetto serio e realistico.
Alessio
http://www.meetup.com/Noi-Pescantina/messages/boards/thread/10402490
Cè chi compra carta per lavorarla, chi compra ferro per macinarlo e riusarlo, cè addirittura chi ha aperto degli SHOP di raccolta di questo tipo di rifiuti, e allora perchè noi non "sfruttiamo" i nostri rifiuti a nostro vantaggio? Perchè il comune di pescantina PAGA aziende perchè vengano a ritirare il rifiuto dall'isola ecologica? (almeno da quanto so io, gradirei essere smentito) non vi sembra assurdo?
Pensate che bello sarebbe creare un "circolo virtuoso" in cui io cittadino non devo far altro che mettere fuori (come faccio ora) sulla strada i miei rifiuti differenziati, il camioncino del comune passa, e "pesa" il mio rifiuto, mi rilascia poi nella cassetta postale un tagliandino con scritto il "peso" dei miei rifiuti. Ora io comune mi rivendo il rifiuto e destino una percentuale ai cittadini che me lo hanno fornito (es. Vendo la carta a 0,30 al kg - a me cittadino mi viene riconosciuto uno 0,10 centesimi al kg di carta prodotto). I tagliandini saranno di piccoli importi ovviamente, ma a fine mese o a fine anno saranno un bel gruzzoletto (es. 100 euro) che io cittadino potrò ritirare comodamente in comune, oppure mi potrebbero venire detratti dalla tassa sui rifiuti. Ovviamente se io produco poco rifiuto non becco nulla, e allora perchè anche in questo caso, già che il rifiuto viene pesato, non possiamo diminuire la tassa sui rifiuti a chi di rifiuto ne produce poco? non sarebbe bello? non sarebbe un incentivo a comprare meno scatole di plastica, a riutilizzare ciò che ho già in casa, non staremmo tutti meglio?
Pensate solo all'isola ecologica, quanti quintali di VALORE (non rifiuto) abbiamo a disposizione?
Ovviamente il mio è solo uno spunto di riflessione, che magari, approfondita potrà essere sviluppata con un progetto serio e realistico.
Alessio
http://www.meetup.com/Noi-Pescantina/messages/boards/thread/10402490
