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Perché l’AI cambierà tutto prima dell’AGI

  Per la maggior parte delle persone, l’intelligenza artificiale non sembra ancora avere cambiato davvero il mondo. Eppure, come sottolinea Ilya Sutskever , questa impressione è ingannevole. Il divario tra ciò che i modelli sanno fare nei benchmark e l’impatto percepito nella vita quotidiana non è un segnale di stagnazione. È il contrario: è il segnale che siamo nel punto cieco prima dell’accelerazione . Sutskever mette in chiaro una cosa: gli effetti economici e sociali arriveranno molto prima della AGI , e quando arriveranno saranno visibili, forti e rapidi. Non servirà arrivare alla “singolarità” per vedere il mondo cambiare. Succederà prima, molto prima. 1. La percezione ingannevole dell’AI: perché sembra tutto “normale” Oggi l’utente comune non avverte un cambiamento radicale. Le ragioni, secondo Sutskever, sono semplici: gli annunci miliardari non hanno conseguenze immediate percepibili; i modelli fanno cose straordinarie su carta, ma gli errori “banali” confondono;...

YeZ, l’auto-foglia

YeZ, l’auto-foglia mossa dal vento e dal sole che assorbe anidride carbonica

leaf

Si chiama YeZ, ossia Leaf per i media anglosassoni e Foglia per gli italiani.
E’ un’automobile della Aaic (Shanghai automotive industry corporation), una casa automobilistica statale cinese, ancora allo stadio di concept: un’idea di auto più che un’auto vera e propria, insomma.
Ma – se mai entrerà in produzione – sarà davvero un’auto da rivoluzione ecologica. Elettrica ed interamente alimentata dal vento e dal sole.
E non solo: l’auto è in grado di assorbie dall’atmosfera l’anidride carbonica, il principale gas dell’effetto serra: proprio come una foglia. Almeno, così dice la Saic. E dunque è il caso di gettare un’occhiata più da vicino.
Ye Zi è stata presentata ai giornalisti dalla Aiac all’inizio della settimana, in anteprima rispetto al Pechino Motor Show che inizierà il 23 aprile.
E’ una due posti con il tettuccio (a forma di foglia) coperto da pannelli fotovoltaici, orientabili per cogliere nel migliore dei modi i raggi del sole. Le ruote incorporano delle piccole turbine eoliche.
leaf
Non è specificato quanta energia elettrica viene prodotta dal tettuccio solare e quanta dalle ruote-turbine, e nemmeno è specificato il maggiore consumo dovuto alla scarsa aerodinamicità collegata alle pale eoliche nelle ruote.
Comunque, se il bilancio fosse positivo, sarebbe in pratica il moto perpetuo pulito: l’energia elettrica solare fa avanzare l’auto che, muovendosi, produce altra energia elettrica di origine eolica.
Inoltre la struttura dell’auto è in Mof (metal-organic framework), materiali porosi che presentano un’area superficiale molto estesa e sono in grado di assorbire gas dall’ambiente circostante. Nella fattispecie, secondo l’Aiac, assorbono anidride carbonica, il gas dell’effetto serra.
Davanti a una notizia come questa è bene fare atto di devozione a San Tommaso: finchè non vedo, non credo. Però a volte è bello sognare.
Il comunicato stampa di Shanghai automotive industry corporation: YeZ, l’auto-foglia

rEF. http://www.blogeko.it