Takamaka framework Java per la scrittura di contratti intelligenti, permette ai programmatori di utilizzare un sottoinsieme di Java per scrivere codice che poi può essere installato ed eseguito in blockchain, i programmatori non dovranno mai occuparsi dello stoccaggio di oggetti, ciò sarà (invece) completamente trasparente.
Takamaka è diverso da altri tentativi di utilizzare Java per scrivere SmartContract’s, in cui i programmatori devono utilizzare chiamate di metodo esplicite per rendere persistenti i dati su blockchain.
Scrivere contratti intelligenti in Java implica che i developer’s non debbano imparare un altro linguaggio di programmazione, ma usare invece una piattaforma di sviluppo ben compresa e stabile, insieme a tutti i suoi strumenti moderni.
I programmatori possono utilizzare le funzionalità delle ultime versioni di Java, tuttavia ci sono (come ovvio) limitazioni al tipo di codice che può essere eseguito all’interno di una blockchain. La limitazione più importante è che i programmatori possono chiamare solo una parte dell’enorme libreria Java, il cui comportamento è deterministico e i cui metodi sono garantiti.