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martedì 23 febbraio 2016

L'imperativo di business dietro la visione di Ethereum



Traduzione in Italiano di S. Carpentieri (simonecarp) e M. Terzi (terzim) di un articolo originale in

inglese di William Mougayar (blog) disponibile a questo indirizzo.

Un ringraziamento speciale a Vitalik Buterin, Gavin Wood e Jeffrey Wilcke per le innumerevoli

revisioni, consulenze, e per il loro aiuto a decifrare le foglie del loro tè.


Introduzione

Nella branca dell'informatica basata sulla crittografia, la visione della tecnologia Ethereum ha

catturato l'immaginazione di un gran numero di sviluppatori di software e tecnologi che ne hanno

compreso la portata. Ma quelle stesse promesse e le loro interpretazioni (e implicazioni) per il

business non hanno ancora raggiunto, e non sono ancora ben comprese da un pubblico non tecnico.

Essendo ormai vicini al giorno in cui Ethereum uscirà dai "laboratori" per essere lanciato sul

mercato, è ancora più importante che il suo messaggio sia ampiamente compreso dalla comunità

imprenditoriale.

Lo scopo di questo articolo è quello di rispondere alla domanda sul perché Ethereum è importante,

perché anche chi non possiede conoscenze tecniche dovrebbe dedicarvi attenzione, e perché

abbiamo bisogno di un'altra blockchain globale, anche se già esiste quella di Bitcoin. Queste sono

alcune domande chiave, e per ognuna di esse, più ci si immerge nelle risposte, più si inizia a

comprendere, e più si potrà apprezzare la posizione unica di Ethereum, imparando che il suo

approccio ha meriti e longevità.

Sommario

Ethereum è un protocollo alternativo di rendicontazione decentralizzata, e non un criptovaluta

alternativa. La discendenza ideologica di Ethereum include parimenti Bitcoin, BitTorrent, Java e

Freenet. Dal punto di vista del prodotto, si tratta di una blockchain globale che ha uno scopo

generalizzato, potendo governare sia applicazioni di tipo di finanziario che non.

Nella sua essenza, Ethereum alimenta logiche di business decentralizzate, anche note come smart

contracts, i quali possono essere pensati come "casseforti" crittografiche contenenti un certo valore

sbloccabile solo se vengono soddisfatte determinate condizioni. Questa logica di business viene

eseguita sulla blockchain cloud (senza bisogno di alcun server di hosting), e rende automaticamente

esecutivi i termini di un determinato accordo tra un certo numero di parti. Sono in sostanza i

mattoni necessari alla creazione delle "ÐApps", la nuova forma di Applicazioni Decentralizzate in

cui Ethereum eccelle. Sul lato front-end (client), Ethereum ha un potente browser dedicato che

permette agli utenti di installare e interagire con qualsiasi ÐApp in maniera user-friendly.

Il risultato di questo nuovo mosaico di tecnologie è l'infrastruttura Web3, che sta emergendo in

questo momento, e di cui Ethereum è un perfetto facilitatore. Essa è basata su un'architettura a 3

livelli, che comprende un browser avanzato come client, una blockchain contenente la

rendicontazione di ogni transazione come risorsa condivisa, e una rete virtuale di computer che

eseguono i programmi di smart business logic in modo decentralizzato.

Rispetto a Bitcoin, Ethereum ha costruito un nuovo framework basato sulla tecnologia crittografica

che fornisce guadagni ancora maggiori in termini di facilità di sviluppo e migliori proprietà light-
client, e allo stesso tempo consente alle applicazioni di condividere un ambiente economico vitale, e

la solida sicurezza di una blockchain.

Il genio dietro Ethereum è questa magica rete di computer che consente a un nuovo tipo di

applicazioni software: quelle veramente decentralizzate, che poggiano sull'incorporare il

meccanismo di fiducia all'interno di piccoli programmi, distribuendole per l'esecuzione lungo la

blockchain.

Tutto ciò ha varie implicazioni: per gli sviluppatori, sostanziali risparmi sui costi ed guadagni in

efficienza per la scrittura di nuove applicazioni; per gli utenti non tecnici, la possibilità di ripensare

i business esistenti, o creare nuove opportunità, sulla base di disaggregazione di funzioni centrali

che vengono poi dedicate a costrutti decentralizzati. Ethereum aiuta tutti coloro che desiderano

sviluppare applicazioni decentralizzate, codificare la business logic di contratti arbitrariamente

complessi, lanciare agenti autonomi, e gestire le relazioni che saranno interamente mediate dalla

blockchain.

Ethereum è una forma di cloud computing specializzato, anche se permette un notevole

miglioramento dell'efficienza ed efficacia dei costi in generale, laddove sono richieste garanzie di

sicurezza e affidabilità molto forti. Peraltro, comprende una suite completa di strumenti per la

creazione di applicazioni.

Il registro di transazione di Ethereum può essere utilizzato per eseguire in modo sicuro una vasta

gamma di servizi tra cui: sistemi di voto, registri dei nomi di un dominio web, transazioni

finanziarie, piattaforme di crowdfunding, governance societarie, contratti e accordi che si pongono

da sé in esecuzione, proprietà intellettuale, smart property, e organizzazioni autonome distribuite

(DAO).

Ethereum, aprendo le porte ad una nuova classe di applicazioni mai viste prima, sprona

all'innovazione imprenditoriale e sociale a livello globale. A lungo termine, il risultato impatterà o

travolgerà strutture economiche e di controllo. Migliaia di imprenditori e sviluppatori sono già al

lavoro per ideare ed implementare nuove idee, progetti e start-up basate su Ethereum. Nelle

organizzazioni già esistenti, i responsabili di business ed IT e gli imprenditori sono incoraggiati a

esplorare le modalità con cui Ethereum permette loro di riprogettare o innovare i servizi esistenti,

per conservare la competitività nel futuro.

Capire Ethereum

Detto questo, perché Ethereum è così difficile da capire? La ragione è la stessa che rende difficile

capire Bitcoin, e che ha reso nebuoloso per il grande pubblico persino Internet, per almeno tre anni

dopo la sua commercializzazione. Quella ragione è: tutte queste tecnologie hanno più identità

funzionali. Certo, la risposta non è particolarmente illuminante, ma è un fatto: Bitcoin, Ethereum e

Internet hanno significati diversi per persone diverse. Ma la loro narrativa è forte, perché il loro

impatto è poliedrico e di ampia portata. Occorre, quindi, sezionare Ethereum per renderlo più

comprensibile.

Ethereum vs. Bitcoin

Come punto di partenza, e soltanto come riferimento, potremmo cominciare confrontando Ethereum

a Bitcoin, perché Bitcoin sembra essere stato capito, almeno da parte di coloro che hanno voluto

capire.

A prima vista, si può facilmente essere ingannati da somiglianze apparenti perché sia Bitcoin che

Ethereum sono piattaforme open source che hanno quattro punti comuni: una criptovaluta

sottostante, una blockchain intrinseca, un meccanismo di consenso decentralizzato basato sull'onere

della prova, e minatori che sostengono la rete; quindi dovrebbero essere simili. Ma questa è una

conclusione errata. Non appena si scava più in profondità, la realtà rivela che Bitcoin e Ethereum

possiedono più difformità che similarità. Ognuno dei 4 punti ha uno scopo fondamentalmente

diverso in termini di ciò che essi permettono, e per questo motivo, il progetto Ethereum è diretto in

una direzione diversa rispetto a Bitcoin.

Per fare un quadro, Bitcoin è stato originariamente concepito come un network per il trasferimento

di valori monetari in una criptovaluta decentralizzata, e lo scopo principale della blockchain Bitcoin

era di rappresentare la spina dorsale della fiducia per queste transazioni finanziarie. È stato solo di

recente che la blockchain di Bitcoin ha iniziato ad essere impiegata in applicazioni non-finanziarie

relative alla fiducia decentralizzata e come riserva di valore. Pertanto, gli aspetti programmabilità

della blockchain Bitcoin sono stati quasi un ripensamento, anche se le proposte di sidechain sperano

di rendere la programmabilità un po' più semplice. Al contrario, Ethereum è stato concepito sin dal

primo giorno come una piattaforma di sviluppo software per applicazioni decentralizzate, e la sua

blockchain è stata specificamente progettata per supportare le applicazioni in esecuzione su di essa.

Quindi, il design di Ethereum ha tratto insegnamento dall'esperienza di Bitcoin, rimediando ad

alcuni dei suoi difetti. Ad esempio, la blockchain di Ethereum è più veloce nello svolgimento delle

verifiche, che vengono tipicamente completate in un intervallo tra 5 e 30 secondi, mentre Bitcoin

impiega 10 minuti.

Il paradigma Ethereum ruota attorno al fatto di essere una rete per l'alimentazione di applicazioni

decentralizzate che hanno bisogno di una piattaforma di calcolo deterministico, verificabile e

prevedibile, il che è ben diverso dal concetto sottostante al paradigma di Bitcoin in cui banalmente

il calcolo gravita attorno alla valuta e null'altro. Pertanto, il ruolo del mining, l'utilizzo della

criptovaluta, e le capacità di programmabilità delle rispettive blockchain non hanno analogie

immediate al fine di comprendere appieno Ethereum.

In primo luogo, la criptovaluta di Ethereum (chiamata "Ether"), si discosta dalla valuta Bitcoin in

quanto il suo uso principale non è dato dal pagamento di beni o servizi, né dal fatto di essere una

"versione digitale" dell'oro – due funzioni che Bitcoin svolge già ora eccellentemente e che

Ethereum non tenta nemmeno di fornire. Piuttosto, Ether è simile ad un incentivo alla distribuzione,

attraverso un impianto idraulico, di un "cripto-carburante" necessario a pagare i costi di transazione

necessari per eseguire i vari programmi di smart business logic che gli utenti inviano alla

blockchain.

Una analogia calzante è quella di confrontare Ether a costi computazionali basati su cloud. Quando

si esegue un'applicazione nella cloud, va pagata una somma commisurata al tempo, alla memoria, al

trasferimento dei dati e alla velocità di calcolo richieste. La novità del pagamento in Ether è che

esso è funzionale all'esecuzione della business logic sulla blockchain. È una forma di

microprezzaggio basata sulla cloud che scorpora un livello del pacchetto tradizionale di cloud

computing.

Oltre ad essere un combustibile di rete, Ether sarà anche commerciabile come criptovaluta su una

varietà di scambi aperti, ma si prevede che l'apprezzamento del suo valore sarà maggiormente

influenzato dalla quantità e dalla ricchezza della domanda di transazioni, piuttosto che dall'azione

degli speculatori (che è l'opposto di quanto è successo a Bitcoin).

In secondo luogo, la blockchain di Ethereum è stata progettata per essere completamente

programmabile, ed è economicamente più efficiente di quella di Bitcoin. E' probabilmente più

scalabile, un requisito fondamentale per la convenienza di lungo termine di una blockchain molto

trafficata. Dato che non è focalizzata sulla realizzazione di transazioni finanziarie, lo scopo della

blockchain di Ethereum è diverso da quello della blockchain di Bitcoin. Tecnicamente, in Ethereum

non ci sono limiti alla dimensione di un blocco, e il sistema si aggiustera' in maniera dinamica nel

suo insieme, come parte del suo design di base. Inoltre, Ethereum continua a lavorare per migliorare

gli aspetti pertinenti alla scalabilità, e cio' avrà il beneficio diretto di abbassare i costi di transazione

complessivi.

In generale, se si considerano quali sono le caratteristiche desiderabili di una blockchain, vengono

in mente le seguenti, che sono le stesse caratteristiche nelle quali eccelle Ethereum:

• Programmabilità

• Scalabilità

• Aggiornabilità

• Gestibilità delle transazioni

• Visibilità

• Convenienza

• Sicurezza

• Velocità / performance

• Alta Disponibilità

• Estensibilità

In terzo luogo, mentre al momento la proof-of-work è stata scelta come processo che regola il

consenso su Ethereum, i piani sono che Ethereum adottera' un metodo meno dispendioso noto come

"proof-of-stake". E' dimostrato che la proof-of-stake e' un metodo di consenso efficiente e fattibile,

più economico da operare ma allo stesso tempo anche più costoso da attaccare.

Infine, il mining nel contesto di Ethereum può essere eseuguito da normali computer, e non richiede

la potenza di calcolo specializzata che invece richiede Bitcoin, pertanto fare mining su Ethereum

sarà più conveniente e accessibile alle masse. Chiunque abbia in esecuzione il software del mining

client di Ethereum sul proprio computer può diventare un minatore di Ethereum, quasi come

BitTorrent permette a qualsiasi utente di condividere apertamente i propri file multimediali. Questa

è una buona strategia, perché rende Ethereum più accessibile, e non eccessivamente dipendente da

costose piattaforme di mining. Ciò significa anche che, a differenza Bitcoin, il funzionamento di

Ethereum non dipende dall'accumulazione di una potenza fenomenale di mining. E' più sbilanciato

verso l'auto-manutenzione attraverso un sano equilibrio di mining a prezzi accessibili e requisiti

computazionali pay-per-play.

Ethereum come Freenet

Vi è un'altra interessante (e forse inaspettata) analogia per Ethereum, ed è nei confronti di Freenet.

Per darvi un background, Freenet era uno dei primi modi di creare siti web decentralizzati. Era un

software libero che permetteva agli utenti di condividere file in forma anonima, navigare e

pubblicare "freesites" (siti web accessibili solo attraverso Freenet) e chat su forum, senza paura

della censura e con minore vulnerabilità agli attacchi. La filosofia sottostante a Freenet era quella di

permettere e proteggere la libertà di parola senza paura della censura, e diffondere liberamente la

conoscenza.

L'ideologia di Freenet aveva i suoi meriti, ma aveva anche due noti difetti principali ai quali

Ethereum pone rimedio. In primo luogo, il download di un sito web spesso richiedeva più di un

minuto. In secondo luogo, il sito web non conteneva applicazioni, ma solo contenuto statico.

Ethereum affronta questi problemi esattamente con la sua incentivazione nativa, e attraverso la sua

blockchain che è la spina dorsale che rende possibili le applicazioni.

Le differenze aggiuntive di Ethereum

Allora, quali sono le caratteristiche aggiuntive di Ethereum che lo differenziano ulteriormente e ne

fanno una scelta interessante per lo sviluppo di applicazioni decentralizzate?

I linguaggi di sviluppo

Probabilmente, le capacità linguistiche di sviluppo software di Ethereum sono una delle sue più

grandi caratteristiche differenzianti, perché la programmazione della blockchain è un obiettivo

primordiale. Ethereum non ha uno, ma ben quattro linguaggio di programmazione creati a tali scopi:

Serpent (ispirato da Python), Solidity (ispirato a JavaScript), Mutan (ispirato dal linguaggio Go) e

LLL (ispirato da Lisp); tutti progettati da zero per rendere agevole la programmazione orientata-a-
contratti.

Essendo uno dei linguaggi di programmazione di alto livello utilizzati per Ethereum, Serpent (come

suggerisce il nome) è stato progettato per essere molto simile a Python. E' destinato ad essere il piu'

semplice e pulito possibile, combinando molti dei benefici in termini di efficienza di un linguaggio

di basso livello con la facilità d'uso nella programmazione.

Solidity è il linguaggio preferito, e quello sottoposto al maggiore sviluppo. Eredita tutte le qualità di

Serpent, ma ha una sintassi simile a JavaScript che gli conferisce un vantaggio nella familirita' di

adozione e riduce al minimo le barriere d'ingresso, perché JavaScript è comunemente utilizzato

dagli sviluppatori Web. Pertanto, Solidity sfrutta una skillset esistente che milioni di programmatori

già possiedono.

Un'altra caratteristica fondamentale della blockchain di Ethereum è la sua "Turing-completezza",

una caratteristica importante e necessaria per garantire un elevato grado di solvibilità universale

durante l'esecuzione dei puzzle computazionali richiesti. Più precisamente, si tratta di "quasi"

Turing-completezza, perché attraverso l'impostazione a priori di limiti sulla quantità di calcolo

permesso, si evita il problema di mancanza di terminazione di un linguaggio completamente Turing-
completo.

Inoltre, poiché i linguaggi di Ethereum sono progettati specificatamente per questa blockchain, essi

forniscono un'incredibile granularità in tempo reale rispetto alla visibilità e all'attività transazionale,

una caratteristica desiderabile nella quale invece Bitcoin ha dei limiti. Con Bitcoin, bisogna

scaricare il database della blockchain, analizzare tutte le transazioni e interrogare il database per

poter estrarre informazioni; mentre con Ethereum, è possibile emettere richieste specifiche in tempo

reale su qualsiasi indirizzo della blockchain.

Ethereum permette la creazione di ÐApps

La molteplicità di linguaggi di sviluppo disponibili su Ethereum è importante perché permette agli

sviluppatori di scegliere quelli che preferiscono per poter scrivere applicazioni decentralizzate

(ÐApps) in modo più semplice ed efficiente.

Una ÐApp è quell'insieme combinato di smart contracts (contratti intelligenti) e codice client-side

che li rende attivi. Gli smart contracts sono come "scatole" crittografiche che contengono un valore

e si sbloccano solo se vengono soddisfatte determinate condizioni. Di norma incapsulano una

qualche logica, delle regole, un processo o un accordo tra le parti. Quando sono eseguiti su

Ethereum, la rete fa rispettare le loro ramificazioni.

Una ÐApp può essere pensata architettonicamente come molto simile ad una tradizionale

applicazione web, ma con una differenza: in un'applicazione web tradizionale, c'e' un codice

Javascript dal lato client che viene eseguito dagli utenti all'interno dei loro browser, e un codice sul

lato server che è gestito da un server host o da un'azienda; in una ÐApp invece, c'e' invece una

logica intelligente in esecuzione sulla blockchain, e il codice dal lato client in esecuzione su Mist,

uno speciale browser.

Inoltre, una ÐApp può interagire o connettersi con altre applicazioni web o altre tecnologie

decentralizzate. Per esempio, una ÐApp può utilizzare un servizio di messaggistica decentralizzato

come Whisper nel contesto di Ethereum, o un sistema di distribuzione decentralizzata di file come

IPFS. Sul versante applicazioni web, una società come Google potrebbe voler ottenere i dati da un

servizio di reputazione decentralizzato, o un feed di dati di Bloomberg può decidere di interfacciarsi

con una ÐApp finanziaria.

Il Client di Ethereum

Ethereum include un client browser speciale costruito appositamente, il quale consente agli utenti di

eseguire la varietà di ÐApps e di smart contracts disponibili. Questo browser (chiamato Mist) è una

piattaforma di lancio di facile utilizzo che promette di rendere gli smart contracts e le ÐApps

ampiamente accessibili a una vasta comunità di utenti. Mist è innovativo in quanto riduce la

barriera della difficolta' di adozione da parte degli utenti tradizionali. Il suo impatto non è

diverso da quello che ha rappresentato il browser per la possibilita' di accedere ad Internet in

modo user-friendly, o quello che iTunes ha rappresentato per l'accesso ai contenuti digitali

scaricabili. Mist contiene livelli speciali di sicurezza, gestione delle chiavi crittografiche, la

gestione decentralizzata degli accounts (cioè gli accounts utente sono di proprietà dall'utente stesso,

e non di una terza autorità centrale), e comprende speciali componenti legate alla blockchain che lo

renderanno uno strumento indispensabile per l'esecuzione o la gestione di applicazioni

decentralizzate specifiche alla blockchain per l'utente medio che non ha bisogno di capire gli aspetti

tecnici.

Dal punto di vista della user-experience, si utilizzano ÐApps dall'interno di Mist proprio come si

interagisce con i siti web tramite un normale browser. Per esempio, una ÐApps pura come Augur

(un mercato di previsioni) vive all'interno del browser Ethereum Mist. Tuttavia, possono anche

esistere servizi forniti attraverso un normale browser in maniera più tradizionale web 2.0 che sono

ancora alimentati da e verificabili attraverso Ethereum.

La Ethereum Virtual Machine (EVM)

Quando si pensa a questi script logici indipendenti che girano sulla blockchain, memorizzano dati

su di essa, e restituiscono un determinato valore al mittente, è come pensare all'esecuzione virtuale

di un programma sulla cloud. Detto in maniera semplice, questi smart contracts sono il codice in

esecuzione sulla Ethereum Virtual Machine (EVM). Pertanto, tutto cio' è simile a un servizio di

calcolo virtuale decentralizzato, tranne che esso avviene senza l'onere dei server web, ed è

progettato per essere eseguito da tutti i partecipanti in una rete peer-to-peer in grado di leggere e

scrivere dati e codice sulla blockchain in modo sicuro (tramite firme digitali garantite

crittograficamente).

Il concetto della Ethereum Virtual Machine (EVM) è molto importante, perché è un'altra

innovazione principale del progetto Ethereum. Se non si capisce la EVM, non si capisce

Ethereum.

Così, la EVM "siede sulla blockchain", ma in realtà è formata da più computer interconnessi sui

quali chiunque può caricare dei programmi, e lasciare che questi programmi vadano in auto-
esecuzione, e garantire che lo stato attuale e tutti gli stati precedenti di ogni programma siano

sempre visibili pubblicamente. Questi programmi vengono eseguiti sulla blockchain e continuano a

girare esattamente nel modo specificato dalla EVM. Questo permette a chiunque di creare le proprie

logiche di business per la proprietà, i formati transazionali e le funzioni di transizione di stato.

Il nucleo di Ethereum e il suo ecosistema

Nel suo nucleo interiore, Ethereum è un protocollo tecnico open source a piu' livelli, basato sulla

crittografia. Le sue varie parti funzionali sono completamente integrate come parte del suo design, e

la somma dei suoi componenti si trasforma in una piattaforma completa per la creazione e la

distribuzione di moderne applicazioni decentralizzate.

E' stato progettato come una piattaforma per applicazioni decentralizzate a scopo generale, con una

suite completa di strumenti che ne estendono la funzionalità e la potenza.

Sebbene Ethereum si presenti come una combinazione di diversi progetti open source interconnessi,

la sua evoluzione è stata chiaramente guidata da un progetto lungimirante che garantisce che tutti i

pezzi si incastrino in modo sinergico.

Come qualsiasi piattaforma software principale, il nucleo di Ethereum è alimentato da un ricco

ecosistema costituito da una comunità di partner, estensioni della tecnologia di interscambio,

applicazioni e servizi accessori che ruotano attorno ad esso. Più precisamente, da un punto di vista

funzionale, si potrebbe descrivere l'ecosistema Ethereum in tre parti principali:

1. Le Tecnologie di base del protocollo: il consenso P2P, la Virtual Machine, i Contratti, le

Chiavi, la Blockchain, i Linguaggi di Programmazione e gli Ambienti di Sviluppo, la Valuta

(il combustibile), l'Integrazione della Tecnologia e il Middleware.

2. Le Applicazioni: il Client Software (Mist o AlethZero), il Mining, I Servizi di

Monitoraggio, le ÐApps e le altre Applicazioni di Terze Parti.

3. I Servizi Aggiuntivi: Per lo più incentrate su istruzione, ricerca, apprendimento e supporto

tramite wiki, forum, la EthAcademy, siti web, incentivi basati sulle bounty, e le conferenze

future per gli sviluppatori.

Di particolare interesse è il segmento delle Applicazioni la cui dimensione è già una valanga di oltre

100 diversi progetti di terze parti, quei prodotti, estensioni della tecnologia e imprese che a pieno

titolo si basano sia interamente che parzialmente su Ethereum. Essi includono applicazioni come

mercati di previsione, sistemi di scambio decentralizzati, piattaforme di crowdfunding, l'Internet of

Things, sistemi di voto e di governance, giochi, sistemi di reputazione, social networking, chat

SMS, assicurazione, sanità, arte, ridesharing, organizzazioni autonome distribuite, trading (di

strumenti finanziari o di merci), servizi per la contabilità, comunità, eCommerce, sicurezza fisica,

file di archiviazione, sistemi di validazione della proprietà, contenuto, microtransazioni,

Community Management, Cloud Computing, rimesse, management di Smart Contracts, Smart

Assets, portafogli, settore alimentare, di produzione, archiviazione di dati, messaggistica, Supply

Chain e altri.

(Un futuro post riguardera' più dettagliatamente l'intero ecosistema di Ethereum).

Tutti questi componenti indicano in maniera inequivocabile il sano progresso e la crescita di

Ethereum in differenti settori di business finanziari e non finanziari. Le funzionalità di

programmazione di Ethereum offrono molto più potere di quello offerto dal linguaggio di scripting

di Bitcoin data la sua Turing-completezza, la consapevolezza del valore, della blockchain e le

capacità logiche di transizione di stato.

Perche' tutto cio' dovrebbe importare agli imprenditori?

La tecnologia di Ethereum è stata costruita principalmente per gli sviluppatori. Ma proprio come

l'intera informatica, Ethereum rende possibili opportunità di business, e tanto quanto il suo slancio

iniziale è guidato in maniera considerevole da una comunità di tecnici, l'impatto di Ethereum sara'

moltiplicato quando gli imprenditori capiranno le potenzialità offerte dalla decentralizzazione delle

applicazioni, insieme ai processi che questa rende possibili.

Dobbiamo imparare come applicare nella pratica ciò che la tecnologia della blockchain ci

offre. Gli sviluppatori di Ethereum e gli appassionati di tecnologia capiscono che ciò che

vedono non rispecchia l'intero spettro delle potenziali applicazioni. Gli sviluppatori hanno

bisogno degli imprenditori in qualità di partner in grado di comprendere le capacità di

Ethereum, e sono disposti ad applicare la propria esperienza al fine di arrivare a tale

comprensione._

Durante gli anni '90, prese piede la tendenza alla re-ingegnerizzazione dei processi aziendali. Era

guidata dal desiderio di abolire quei vecchi processi che offrivano poco valore, e di sostituirli con

processi semplificati. Improvvisamente, ogni grande organizzazione rivedeva i propri processi di

business, e individuava quelli che erano lenti, centralizzati, costosi, arcaici, o che non

soddisfacevano le esigenze degli utenti e dei clienti. Nella visione di Ethereum, giace una

promessa parallela di re-ingegnerizzazione.

Il risultato sarebbe quello di intraprendere una simile "revisione", ovvero intraprendere l'esercizio di

trovare quelle vecchie applicazioni che sono lente, costose, ed arcaiche (o che non soddisfano i

bisogni necessari), e capire se possono essere ripensate mediante ÐApps o applicazioni veramente

decentralizzate.

Gli uomini d'affari devono capire la decentralizzazione, e chiedere a se' stessi se i vecchi processi

possono essere sostituiti da quelli decentralizzati, permessi da Ethereum. Di interesse particolare

sono quei tipi di applicazioni che in precedenza utilizzavano intermediari centrali o gatekeeper che

avevano un'autorità finale su processi legati alla fiducia. Ethereum consente la separazione della

fiducia, e si ripropone di distribuirla sulla rete.

Una volta capito come disaggregare i processi centralizzati, e relegarli ai margini della rete, siete

solo legati dai limiti della vostra immaginazione. Oggi è il momento di spararsi su un piede, dato

che e' meglio che avere domani qualcun'altro che vi spara in testa.

I responsabili aziendali e di IT votati al progresso dovrebbero individuare le risorse tecniche per i

loro team che hanno bisogno di conoscere Ethereum e finanziare progetti e implementazioni che

promuovono l'innovazione e gli sforzi di reingegnerizzazione per scoprire e sbloccare tutto il

potenziale delle applicazioni decentralizzate.

Se rientrate in una di queste categorie, vi trovate in una posizione eccellente per iniziare a tuffarvi

dentro Ethereum:

1. Reparti di IT gia' esistenti

2. Startups con nuove idee

3. Sviluppatori lungimiranti

4. Appassionati di Bitcoin

5. Innovatori aziendali, dirigenti, investitori e visionari

6. ONG, attivisti, ricercatori e policy-makers

Il miglior punto di partenza per imparare lo sviluppo su Ethereum è la Wiki di Ethereum.

Cosa si può fare con Ethereum?

Ethereum consente l'innovazione attraverso le applicazioni decentralizzate, riguardando allo stesso

modo il campo degli affari, quello governativo e segmenti della società civile.

E' importante capire dove la decentralizzazione e le blockchains hanno più senso, perché non

dobbiamo spingere questi concetti a tutte le applicazioni.

Da un punto di vista tecnologico, la decentralizzazione è particolarmente utile per quei servizi "di

base", vale a dire quelli a cui tutti gli altri si affidano, come l'identità, la reputazione, le

comunicazioni, le reti sociali, i mercati, e che possono farli lavorare senza fare affidamento ad

intermediari di fiducia. Dal punto di vista delle applicazioni software, le blockchains sono utili per

far rispettare il consenso decentralizzato sui database che si auto-aggiornano in base a funzioni di

transizione di stato che dipendono da un ordine (in cui è accettabile una velocità di aggiornamento

superiore al minuto), ed è qui che la rete per l'alimentazione degli smart contracts di Ethereum può

brillare. Questi possono essere utilizzati per eseguire in modo sicuro una vasta gamma di servizi tra

cui: sistemi di voto, registrazione dei nomi di dominio, scambi finanziari, piattaforme di

crowdfunding, governance aziendali, accordi che si applicano in maniera autonoma, proprietà

intellettuale, smart property, e organizzazioni autonome distribuite.

Parte della visione Ethereum è simile a quella di Bitcoin nel senso che rende possibile la

decentralizzazione, ma il diavolo è nei dettagli di implementazione. La piattaforma di Ethereum

è stata progettata dal principio per far funzionare applicazioni decentralizzate, mentre la genesi di

Bitcoin è quella di una rete finanziaria che è stata sovraccaricata e alla quale sono stati sovrapposti

servizi e funzionalità aggiuntive che pero' stanno mettendo alla prova le sue capacità. Quei

protocolli costruiti su Bitcoin non sono friendly per i light-clients, e la blockchain di Bitcoin

semplicmente non è progettata per essere abbastanza scalabile da supportare ogni transazione per

ogni possibile caso d'uso.

Gli sviluppatori stanno scegliendo Ethereum perché è più facile programmare applicazioni

decentralizzate avanzate su Ethereum che su Bitcoin. Pensare che la blockchain di Bitcoin

possa fare tutto ciò che Ethereum sta fornendo è fare disinformazione.

In realtà, una visione contraria (ma logica) sarebbe quella di pensare che Bitcoin ha bisogno di

Ethereum per avere successo, perché questo ne aumenta i punti di prova e di legittimità per la

fattibilita' dello sviluppo di applicazioni basate sul consenso. Gli sviluppatori e i partners di

Ethereum stanno risolvendo e implementando grandi soluzioni in questo spazio, e il loro successo

ispirerà l'ecosistema cripto-tecnologico globale nel suo complesso.

Gli sviluppatori decidono con il loro codice. Il successo arriverà a seconda del merito di ogni

applicazione o iniziativa di business. Durante la fase di sviluppo e' importate se un'applicazione

viene eseguita su Bitcoin o su Ethereum, ma una volta sul mercato gli utenti decidono adottando e

coinvolgendosi con quelle applicazioni che sono migliori. Quindi, è ottimo se lo sviluppo Ethereum

vi offre un vantaggio e potete sfruttarlo.

Le masse critiche di cui abbiamo bisogno sono quelle degli utenti, degli sviluppatori, degli

investitori e degli innovatori, non solo dei minatori.

Nel lungo termine, sia Bitcoin che Ethereum saranno piattaforme sostenibili, e ognuna attirera' quei

tipi di applicazioni che meglio si adattano alle loro rispettive caratteristiche.

Conclusione

Un altro modo per visualizzare il settore della crittografia è in termini di Bitcoin Apps e Blockchain

Apps. Ethereum è radicato nello spazio delle Blockchain Apps, che ad ora è piuttosto di fantasia. La

sua superiorità brilla attraverso l'implementazione di applicazioni decentralizzate avanzate laddove

la blockchain di Bitcoin ha dei limiti, nonostante i protocolli proposti su di essa, progetti accessori e

altre proposte sul suo miglioramento.

Pensare che Bitcoin sia l'unico criptovaluta / blockchain necessaria implica una mancanza di

comprensione per il settore dell'informata basata sulla crittografia, che è il tema più ampio in

gioco. Sarebbe come dire che Fortran era l'unico linguaggio di programmazione necessario nel

1957, quando è stato messo rilasciato da IBM che lo ha sviluppato, solo perché ha avuto un certo

successo poi come primo linguaggio industriale di programmazione di alto livello. O, se le case

fossero state appena inventate, dire che la costruzione di case in legno d'albero sia l'unico modo per

costruirle. E non dimentichiamoci quanto detto da Ford nel 1922: "Ogni cliente può ottenere una

macchina colorata di qualunque colore desideri, purché sia nero."

Molti degli argomenti a favore della predominanza di Bitcoin sono distorti da predizioni auto-
avveranti o da scenari desiderati. Il gatto è già fuori dalla borsa quando si parla di innovazione e

adozione di protocolli alternativi di criptovaluta, e semplicemente non c'è vera ragione per cui

Bitcoin sia destinato ad essere il solo ad avere successo, e per la quale altri protocolli

alternativi debbano fallire. Bitcoin e la sua blockchain non forniscono una "pallottola

d'argento" quando si tratta di sviluppare applicazioni decentralizzate. Il lavoro in questione è

molto difficile in generale, ma sicuramente è molto più facile con Ethereum.

Parlando agli sviluppatori, e vedendo il livello di attività intorno alla tecnologia di Ethereum, è

facile rendersi conto che Ethereum sta facendo nascere dei business e sta alimentando innovazione a

livello globale, mentre apre le porte ad una nuova classe di applicazioni, mai viste prima. Ethereum

e' gia' leader nel campo dei protocolli di applicazioni decentralizzate proprio grazie al sostegno e

alla vitalità dei membri della comunità che sono attratti dalla superiorità delle funzionalità della

piattaforma.

Ma Ethereum non si illude che questo non sia un processo graduale, in quanto mira a risolvere

gradualmente problemi sempre più grandi, ma parte da quelli più fondamentali e semplici.

Se Bitcoin ci ha mostrato il futuro del denaro, Ethereum ci sta guidando verso il futuro delle

applicazioni software decentralizzate.

Se non ne siete ancora convinti, chiedete al vostro sviluppatore.

William Mougayar è consulente degli amministratori esecutivi di Eth Dev. Il suo lavoro nella

tecnologia abbraccia 33 anni come imprenditore 4x, autore di libri, speaker, consulente, mentore e

angel investor che ha ricoperto in precedenza posizioni dirigenziali presso Hewlett-Packard e

Cognizant. E' blogger di start-up e di economia criptovalutaria su Startup Management.

Link : https://drive.google.com/file/d/0BwsveSQXmIloZ1NXQVVkYzlpWnc/view