L’idea che “i vaccinati siano connessi in rete” nasce da un documento brevettuale che, semplicemente, non dice ciò che molti credono. E non è nemmeno di Pfizer. Il brevetto citato nei post virali — US11107588B2 — parla di un sistema di contact tracing digitale, non di tracciamento dei vaccinati e non di tecnologie impiantate nel corpo. Capire cosa contiene davvero è essenziale per distinguere un documento tecnico da una narrazione distorta. 1. Da dove nasce l’equivoco Il brevetto è stato erroneamente attribuito a Pfizer, ma appartiene a due inventori indipendenti: Gal Ehrlich e Maier Fenster . Il testo è stato depositato nel 2020, prima ancora dell’arrivo dei vaccini COVID. Il suo scopo è chiaro: anonimizzare la raccolta dei contatti sociali durante un’epidemia per aiutare le autorità sanitarie a decidere chi trattare per primo. Niente legami con i vaccini, niente sistemi di sorveglianza interni al corpo. Solo un metodo digitale per gestire priorità in una pandemia. 2. Cos...
Le critiche a XBT l’ETN Svedese costruito sul valore di Bitcoin rimangono tutte ( la mia recensione su XBT) , tuttavia adesso abbiamo una prima serie storica che traccia l’interesse degli investitori che hanno accesso al Nasdaq Svedese sull’unico strumento finanziario collegato a bitcoin (i vari CDS e GBTC al mercato OTC USA sono una barzelletta) quotato su un mercato ufficiale che è sottoposto ad un ente regolatore con regole stringenti (potete ridere…ente regolatore…ahahaah). Ecco qui: