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martedì 8 aprile 2014

L’uomo che vive solo con i bitcoin

L’85% delle mie spese le pago con Bitcoins “ dice Zlatko Bijelic, 25 anni croato, negli Stati Uniti da 15 anni, Operation manager presso Bitcoinstore (bitcoinstore.com), un marketplace specializzato nella vendita di computer, smartphone e prodotti tecnologici, acquistabili solo con la moneta digitale. “Per la spesa uso gyftcard (gyft.com, app disponibile su Apple Store e Google Play,ndr) una carta su cui posso caricare bitcoins e poi usare al supermercato, come Wholefoods, o in altri negozi, fra cui Target. Per l’affitto, invece, uso rentalutions”. Rentalutions (rentalutions.com/bitcoin) é, il primo esempio di agenzia immobiliare che permette di pagare l’affito con la cryptocurency. E’ l’agenzia stessa, poi, che si occupa di convertire i Bitcoins in dollari e spedire un assegno al prorietario di casa. “ 

Zlatko Bijelic   COMMERCISM
Zlatko Bijelic . (www.commercism.co)
Ciò che non posso pagare per ora é la benzina, alcuni vestiti, l’acqua e ovviamente la cena al ristorante. Qui uso I contati. Ho una carta di credito, ma non la utilizzo da 6 mesi”. Cosa siano I Bitcoin e come funzionino é ancora poco chiaro. Alcuni credono che sia una moneta vera e propria, altri, invece, solo un prodotto tecnologico. IRS (America’s Internal Revenue Service), li considera una proprietà, come le azioni in borsa, e non una moneta. Warren Buffet , l’Oracolo dell’Ohama, in una recente intervista a CNBC, ha dichiarato che i bitcoins sono un miraggio e ha consigliato di starne lontano. Un’affermazione che ha scatenato reazioni di disappunto da parte del mondo tech e del milione di persone in possesso di un “bitcoin wallet” registrate su Coinbase (coinbase.com). Marc Andreessen, co-founder di Andreessen Horowitz, famosa compagnia di Ventur Capital in Silicon Valley, che ha investito 50milioni di dollari in start up specializzate nella moneta digitale, alle varie provocazioni ha risposto dicendo che quella di Buffet é la tipica reazione di chi non ne capisce molto di tecnologia. “Tale dibattito – continua Bijelic – andrà avanti per anni. Succede perché le persone non hanno ancora capito cosa sono I Bitcoins e come si usano. Io credo che la ,oneta virtuale fra qualche anno diventerà la moneta globale. Per le trasazioni internazionali non ci sono ritenute da pagare, e così per tutte le operazioni. Ognuno sarà responsabile diretto dei propri investimenti e non avremmo più bisogno di banche per gestire i nostri soldi. Ciò che sarà necessario é avere uno smartphone o un computer, scambiarsi i propri indirizzi di bitcoin wallet e poi trasferire I soldi. Io pago tutti I miei undici impiegati con Bitcoin”. Vance Crowe, fondatore di Articulate Ventures (Saint Louis), ha recentemente pubblicato un articolo su CNBC in cui ha sottolineato come le persone che in Argentina hanno investito in Bitcoin prima che la loro moneta crollasse oggi possono dare da mangiare alle loro famiglie. “L’Argentina – contina Zlatko – é a mio parere uno dei paesi in cui la moneta digitale potrebbe fare la sua fortuna”. Certo resta sempre il problema della trasparenza, dato che le operazioni avvengono tutte in maniera anonima, e la sicurezza. I fatti di cronaca recenti raccontano di MT.Gox e della perdita di 850mila bitcoin. “Mt.Gox non é il fallimento dei Bitcoin, ma il fallimento delle persone che hanno gestito lo scambio. Come per qualsiasi tipo di transzione che avviene online bisogna adottare misure di sicurezza”.
Attualmente il valore dei Bitcoins hanno raggiunto il livello più basso ($450) dallo scorso Novembre e in Cina People’s Bank Of China ha annunciato che non effettuerà più trasazioni legate ai soldi vituali dopo il 15 Aprile. Nonostante le critiche e le circostanze non favorevoli, la curiosità attorno ai Bitcoins é in aumento. A Cipro l’Università di Nicosia il prossimo maggio aprirà il primo corso in “cryptocurrency”: sei settimane di corso introduttivo sui Bitcoins. Recentemente, inoltre, é stato lanciato Paystand (paystand.com), una sorta di rivale di Paypal, che accetta carte di credito, e-check e moneta digitale. L’entusiamso per i soldi virtuali ha portato alla creazione di alcune imitazioni fra cui il recente Dogecoin. “Ora é necessario concentrarsi sui Bitcoins e sul loro mercato ­- dice Bijelic – Ne sappiamo ancora troppo poco per parlare già di imitazioni”.
http://nova.ilsole24ore.com/esperienze/luomo-che-vive-solo-con-i-bitcoin