Tokio, 7 mag. (Adnkronos) - Una petizione firmata da esperti nucleari americani e giapponesi e da 73 organizzazioni non governative e' stata inviata al Segretario generale dell'Onu Ban ki-moon per denunciare, nel silenzio di comunicazioni ufficiali da parte del governo nipponico, il gravissimo rischio di catastrofe nucleare nel reattore di Fukushima Daichii 4, danneggiato dallo tsunami dell'anno scorso. L'allarme riguarda la piscina di raffreddamento dell'impianto dove e' stata registrata una presenza di cesio-137 equivalente a 10 volte la quantita' che venne rilasciata nell'ambiente dall'esplosione di Chernobyl.